Sono mesi che attorno alla Williams si è creato il toto-nomi per quanto riguarda la sostituzione, a seguito del ritiro dalla Formula 1, di Felipe Massa, annunciato nelle settimane precedenti al Gran Premio del Brasile, con la scuderia di Grove che ha sfruttato le diverse sessioni di test durante la stagione per  creare una vera e propria competizione per il sedile in ottica 2018.

Tra i nomi che più ha creato “movimento” sulla faccenda c’è senza dubbio quello di Robert Kubica, lontano dalla massima competizione automobilistica a seguito di quel maledetto incidente durante il Rally di Andora, dal quale il pilota polacco uscì particolarmente malconcio per usare un eufemismo.

Premesso che al momento non preme al sottoscritto puntare sull’aspetto “medico” della vicenda, che ormai è abbastanza risaputo, quello che comportò quell’evento da un punto di vista sportivo fu  l’assenza forzata da qualsiasi competizione automobilistica, vista la particolare difficoltà nella movimentazione del braccio.

A seguito della riabilitazione, il pilota di Cracovia ha trovato pane per i suoi denti in altre corse di tipo rallistico e in particolare nelle gare endurance. La Formula 1 sembrava ancora troppo lontana, già lo scorso anno, al netto di lanci di notizia per acchiappare qualche click e poco altro.

Infatti pare che quello del 2017 possa diventare l’anno della consapevolezza tecnica per rientrare nella massima categoria, particolarmente impegnativa da un punto di vista fisico e mentale. Il motivo di quanto detto deriva dal fatto che nell’anno in corso ci sono stati diverse tappe “di sostanza” che portano a pensare questo. Dopo aver partecipato con successo al test con la Renault a Valencia ad inizio Giugno, in cui il polacco ha percorso il numero di giri necessario per ottenere la superlicenza senza che vi fossero delle conseguenze negative da un punto di vista fisico, si è cimentato in una sorta di shoot-out organizzato dalla Williams nei test privati a Budapest ad Ottobre,  con Paul di Resta.

Apprendiamo che nella giornata di oggi il team capitanato da Paddy Lowe ha fornito la possibilità a Kubica di partecipare ai test post GP di Abu Dhabi sul circuito di Yas Marina, a bordo della Williams FW40 del 2014. A questo bisogna aggiungere che secondo diversi rumors provenienti dal paddock durante l’ultimo Gran Premio del Brasile, sembra che l’accordo tra il polacco ed il team inglese sia prossimo alla firma definitiva, con qualche accorgimento ancora da raggiungere circa la possibilità che il pilota possa rientrare al pieno della propria competitività.  

Questo il tassello definitivo per vederlo in pista definitivamente nel 2018? Glielo auguriamo.