Di nuovo un giocatore della NFL nei guai con la legge. Si tratta di Aldon Smith, 24 anni, linebacker dei San Francisco 49ers, finalisti nell'ultimo Super Bowl. Smith è stato imputato per possesso illegale di armi d'assalto coinvolto in una sparatoria nella sua villa durante una festa. Diversi colpi sono stati sparati e da diverse persone, tra cui lo stesso Smith, secondo quanto si legge nel comunicato rilasciato dal District Attorney di Santa Clara, California.
 
I fatti si sono svolti il 29 giugno del 2012 ma solo adesso la polizia ha spiccato il mandato di cattura nei confronti di Smith. La festa degeneró quando si presentarono alcuni membri di gang locali che hanno ingaggiato una sparatoria con altri ospiti. "Smith ha sparato con la sua 45mm due volte dal suo balcone e un suo amico ha sparato piú volte in aria con la stessa arma. Un ospite non identificato ha sparato e ferito due persone, e lo stesso Smith é rimasto ferito in seguito".
 
Smith era stato arrestato venerdí scorso per guida sotto effetto di sostanze e rilasciato su cauzione. É andato a finire contro un albero col suo pick-up. Dovrá seguire un programma destinato a chi compie questo tipo di infrazione, che lo terrá fuori dal campo per almeno un mese. Ma i problemi piú grossi per Smith arrivano da questa imputazione che potrebbe costargli fino a 4 anni di carcere. Il giocatore si consegnerá alla polizia nel corso di questo mese, secondo quanto dichiarato dal procuratore. 
 
I 49ers hanno rilasciato un comunicato in cui riconoscono  l'accaduto: "L'organizzazione é a conoscenza dei problemi e dei recenti sviluppi riguardo una sparatoria avvenuta nel 2012 nell'abitazione di Aldon. Siamo consapevoli che si tratta di un problema serio, cosí come lo é Aldon, e seguiremo da vicino lo sviluppo degli eventi".
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