Mancano solo tre settimane al Draft NFL 2017, e i Cleveland Browns, detentori della prima scelta, sono già pronti a prendere la decisione più importante della prossima stagione. I Browns vengono da una stagione tremenda conclusa con il record 1-15, il cui unico polo positivo è stata la prima scelta al draft. Andiamo a veder quindi i vari scenari che si possono presentare.

OPZIONE 1: Scegliere Myles Garrett, defensive end da Texas A&M University

La scelta di default dei Browns sarebbe quella di prendere il numero uno di ogni mock draft degli USA, ossia il defensive end proveniente da Texas A&M University, Myles Garrett, che ha impressionato tutti per la sua rapidità nonostante la monumentale stazza. Nella combine, Garrett, nonostante il metro e novantatré centimetri per 123 kg di pura massa muscolare, è riuscito a correre i 40 yards in 4.64 secondi. Numeri impressionanti per un ragazzo che sembra esser destinato ad essere la croce di tutte le offensive line della NFL.

Spendere la prima scelta per Garrett sarebbe la cosa più sensata per la squadra allenata da Hue Jackson, anche perchè sembra non esserci un potenziale giocatore-franchigia in questo draft, ma non è mai detto. 

Il defensive end esce dal college dopo il junior year in cui, in dieci gare giocate, ha totalizzato trentatré tackles, di cui quindici per perdita di yards e ben otto sacks. Numeri che fanno pensare a tutti gli esperti del mondo NFL che Garrett sia la giusta prima scelta di questo Draft.

OPZIONE 2: Scegliere un Quarterback

L'ipotesi che affascina i Cleveland Browns potrebbe esser quella di scegliere un quarterback alla prima assoluta. Cleveland dovrebbe però imparare dai suoi sbagli e magari non fare lo stesso errore compiuto in passato, scegliendo quarterback come Tim Couch, Brady Quinn, Brandon Weeden e più recentemente Johnny "Football" Manziel, tutte picks sprecate. 

Ma, come si dice negli USA, "Browns being Browns": sono pronti a rischiare per scegliere un quarterback. I nomi dei migliori in questo draft sono quelli di Deshaun Watson e Mitch Trubisky.

Partiamo dal primo. Watson è il quarterback che ha portato i Clemson Tigers al titolo nazionale contro la corazzata Alabama Crimson Tide, con un touchdown all'ultimo secondo che ha fatto diventare la finale un instant classic. Watson esce da Clemson dopo il suo anno Junior chiuso con statistiche impressionanti: 41 touchdown realizzati e 17 intercetti lanciati, lanciando per 4,593 yards e totalizzando un passing rating di 151.1. Se da una parte c'è da ammettere che il numero degli intercetti lanciati è un po' troppo alto, va anche messo in conto il carattere con cui Watson è sceso in campo per tutta la stagione e la personalità con cui ha conquistato la Finale Nazionale contro Alabama.

Il secondo nome è quello di Mitch Trubisky. Il quarterback è un prodotto dell'università di North Carolina, ed è balzato agli occhi dei Browns, oltre che per l'ottima stagione, anche perchè si è apertamente dichiarato un fan della città di Cleveland nel mondo sportivo. Trubisky, infatti, è nato a Mentor, cittadina nello stato dell'Ohio.

Mitch Trubisky ha concluso il suo anno da Rookie lanciando per ben 3,748 yards, con 30 touchdown e soli 6 intercetti, ed un passing rating che dice 157.9. Grandissimi numeri per un prospetto, ma ciò che preoccupa tutti gli scout NFL è la mancanza di esperienza su grandi palcoscenici. Ciò rende Watson una scelta più ragionevole al draft rispetto a Mitch. Ma, conoscendo i Browns, mai dire mai.

Deshaun Watson festeggia il touchdown decisivo nella finale Nazionale contro Alabama. Fonte Immagine: cnn.com
Deshaun Watson festeggia il touchdown decisivo nella finale Nazionale contro Alabama. Fonte Immagine: cnn.com

OPZIONE 3: Scambiare la prima scelta per Jimmy Garoppolo, quarterback backup di Tom Brady ai New England Patriots

Questa è la più Browns di tutte le opzioni per la dirigenza della franchigia di Cleveland. Sarebbe una delle scelte più aggressive e rischiose della storia: costruire uno scambio per un quarterback che ha giocato pochissimo sul campo NFL.

Certo, se da una parte i numeri dicono che Jimmy Garoppolo, nei pochi snap che ha giocato, ha totalizzato 5 touchdown ed ha lanciato 0 intercetti, c'è anche da dire che sarebbe un vero salto nel vuoto affrontare un'intera stagione con Jimmy G in cabina di regia. Portare Garoppolo ai Browns sarebbe come giocare con un rookie che però ha già un po' di esperienza sulle spalle, e due anelli di campione del Super Bowl.

Garoppolo, in questa stagione, entra nel suo ultimo anno con il contratto da rookie che recita 895,077 dollari, quindi bisognerebbe prendere in considerazione anche la probabilità di portare Jimmy G in Ohio anche l'anno prossimo, da free agent, e non buttare un prima scelta assoluta.

Vedremo quindi tra tre settimane come si muoveranno i Browns in vista del Draft 2017, con i tifosi di Cleveland che incrociano le dita e fanno i più grandi scongiuri, sperando di non pescare l'ennesimo "Bust" - quest'ultima, forse, una delle dieci parole più conosciute quando si parla dei Browns, al Draft.