In una partita non spettacolare come quella vista in Ohio la scorsa notte, serviva un lampo di genio per illuminare il Thursday Night Football.

Quel lampo è arrivato da Deshaun Watson

Il rookie da Clemson, dopo appena una settimana, si è trovato a sostituire Tom Savage ed a partire titolare per coach Bill O'Brien, non deludendo le aspettative. Dopo un primo quarto in cui non è successo niente, fatta eccezione per il fumble del rookie wide receiver dei Cincinnati Bengals John Ross, la stella da Clemson ha iniziato a brillare.

Prima Watson ha iniziato a completare passaggi su passaggi in direzione del suo target più affidabile, DeAndre Hopkins, poi ha fatto correre un po' il running back Lamar Miller ed infine, ad un minuto dall'intervallo, con il punteggio di 3-3, con un lampo di genio ha rifinito una giocata degna del miglior Mike Vick. Watson infatti ha ricevuto dal suo center, Greg Mancz, il pallone. Vedendo tutti i ricevitori marcati dalla difesa di Cincinnati, ha iniziato una corsa di circa sessanta yards, rompendo ben due tackle e riuscendo ad arrivare fino alla end zone ed a realizzare il touchdown che ha permesso ai Texans di andare al riposo sul punteggio di 3-10. Touchdown decisivo nelle sorti della partita.

Fonte Immagine: Concord Monitor
Fonte Immagine: Concord Monitor

Nel terzo e quarto periodo non è accaduto quasi niente, fatta eccezione per i field goal messi a segno dai kicker delle due squadre, Randy Bullock per i Bengals e Ka'imi Fairbairn per Houston. La partita si è conclusa così con il punteggio di 9-13 in favore della compagine texana. 

Continua a preoccupare, per la franchigia dell'Ohio, la condizione fisica di Andy Dalton, che ancora non è riuscito a lanciare un touchdown in questa stagione e che, nell'ultima azione, invece di lanciare un "Hail Mary", ha pensato di far partire un trick play, spentosi poi sul tackle di J.J. Watt. Molto probabilmente Dalton ha evitato di lanciare lungo il pallone per curare anche le sue statistiche e per non finire la Week 2 con un tabellino che recita 0 touchdown lanciati e 4 intercetti.

Andy Dalton al lancio. Fonte Immagine: Concord Monitor
Andy Dalton al lancio. Fonte Immagine: Concord Monitor

Una partenza con il piede sul freno per i Cincinnati Bengals, che in due settimane sono riusciti a realizzare solamente nove punti, riuscendo a fare peggio dei St. Louis Rams nel 2009. Inoltre i Bengals sono la seconda squadra nella storia della NFL, insieme ai Philadelphia Eagles del 1939, a giocare le prime due partite stagionali in casa ed a realizzare zero touchdown.

Nonostante le due partite da casa degli orrori di Andy Dalton, il coach di Cincinnati, Marvin Lewis, ha già confermato il suo uomo anche per la partita della Week 3, contro Aaron Rodgers ed i suoi Green Bay Packers. In panchina, però, scalpita A.J. McCarron, ansioso di poter mettere piede in campo.