Siamo giunti all’appuntamento di Misano Adriatico e sul circuito Marco Simoncelli oggi la Superbike ha affrontato Gara1. Una gara con un finale che non ti aspetti: prima è scivolato Melandri, che in quel momento era terzo, poi davanti scivola Davies e Rea lo centra. Vince Tom Sykes, secondo Alex Lowes e terzo Jonathan Rea, che riesce comunque a concludere la sua gara. Chaz Davies al centro medico.

In mattinata c’è stata la Superpole, che ha assegnato la pole position e decretato quali sono i posti che i piloti occuperanno sulla griglia di partenza di Gara1. Il crono più rapido è stato quello della Kawasaki di Tom Sykes (1’33’’662), che già negli anni scorsi ha dimostrato di essere velocissimo in qualifica qui a Misano. Al secondo posto il suo compagno di squadra Jonathan Rea, mentre l’italiano Marco Melandri va a chiudere la prima fila e Chaz Davies va ad aprire la seconda.

CRONACA DI GARA1 – Con 28° nell’aria e 47 sull’asfalto la corsa prende il via. Ottime le partenze delle Kawasaki, in particolare Rea, ma lo scatto migliore lo ha van der Mark, che in poche curve si porta davanti a Sykes. Quest’ultimo in gara non sembra essere efficace come in qualifica e viene passato prima da Davies e poi da Melandri. Anche il suo compagno di squadra Rea sembra avere qualche difficoltà: nel corso del secondo giro un velocissimo Van der Mark gli ruba la testa della corsa e successivamente il connazionale Davies lo passa, lasciandolo tra le due Ducati ufficiali. A 11 giri dal termine Rea riesce a riprendersi la posizione su Davies e si mette a caccia di Van der Mark, a 1"4 da lui. Non deve neanche fare tanta fatica, perché l’olandese scivola via e abbandona la gara. Rea deve però guardarsi le spalle, con Davies che si avvicina sempre di più. A 3 giri dalla bandiera a scacchi Davies riesce ad infilare Rea, che ha allargato leggermente e si fa passare anche da Melandri. In mezzo giro la Kawasaki però riesce a riprendersi la sua posizione e poco dopo Melandri abbandona le speranze di podio cadendo. Nel corso dell’ultimo giro succede l’impensabile: Rea si avvicina a Davies e nel tentativo di resistere, il ducatista cade e Rea gli va inevitabilmente addosso, così i due si ritrovano in terra e vedono passare Sykes, che vola verso la vittoria. Secondo Lowes e terzo Rea.