Siamo giunti alla fine, mancano ormai solo 3 Rally per decretare il Campione del Mondo 2017, a dividere i due candidati al trono, Sebastien Ogier e Thierry Neuville, ci sono soltanto 17  punti. Ed è ancora una volta il belga a dover inseguire, per chiudere il gap di 17 punti che si è creato dopo il tragico epilogo del suo Rally di Germania.

Dopo la lunga pausa di fine estate si riparte dalla Spagna, ovvero dall'unico appuntamento misto terra-asfalto del campionato. Una delle gare classiche del campionato del mondo Rally, che ha sempre visto rocamboleschi rovesciamenti di fronte, dovuti al cambiamento di superficie.

Nonostante la lunga pausa, i team non sono rimasti con le mani in mano, anzi si son dati da fare dando vita a diversi ed interessanti colpi di scena. Primo su tutti, abbiamo Andreas Mikkelsen che ha firmato un contratto di 2 anni con Hyundai, così da affiancare l'amico Thierry Neuville, nella speranza di potergli dare una mano in ottica mondiale. In Citroen, Sebastian Loeb è tornato a testare la C3 e si fa sempre piú insistente la voglia di tornare con qualche gara spot durante il 2018, così come, sempre in casa Citroen, vorrebbero il ritorno di Ogier, con l'obiettivo di formare un super team. In Ford invece Wilson continua con l'opera di convinzione per portare Ford come casa ufficiale nel mondiale, al fine di blindare Ogier. Intanto il manager britannico non è stato fermo e ha messo a segno il colpaccio Kalle Rovanpera, che debutterà in Galles con la Fiesta R5 ufficiale di M-Sport.

Ma tornando al Rally spagnolo si inizierá con il solito Shakedown il giovedì e il parco partenza. Il Venerdì gli equipaggi si lanceranno sugli sterrati spagnoli, percorrendo Ps con frequenti cambi di superficie da terra ad asfalto, in una giornata in cui si affronteranno 6 Ps in totale, tra cui la PS "Terra Alta", la piú lunga di tutto il Rally. La sera in assistenza i Team avranno 75 minuti extra per effettuare il cambio d'assetto in previsione delle prove asfaltate del sabato e della domenica. Il sabato saranno 7 le Ps da affrontare, compresa quella in diretta Tv mentre la domenica sono previste 6 Speciali, con la classica Power Stage a chiudere il Rally.

A questo punto del campionato, ogni punto è prezioso e Thierry Neuville lo sa bene, tanto da dover (forse) rimpiangere i punti persi a inizio campionato. Ogier, invece, dovrà amministrare con gran intelligenza, dato che 17 punti, in fin dei conti, non sono così tanti, visti anche i tanti pretendenti alla vittoria del Rally. A questo punto, non resta altro da fare che dare appuntamento a questo fine settimana sugli sterrati spagno... ah no sugli asfalti spagnoli, insomma dove preferite voi. L'importante è che finalmente torni lo spettacolo del Mondiale Rally! 

Articolo di Kevin Creatini