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MotoGP - Le parole dei piloti in conferenza stampa

Prima conferenza stampa per i big della MotoGP in vista del primo appuntamento stagionale in Qatar.

MotoGP - Le parole dei piloti in conferenza stampa
Fonte foto: Twitter MotoGP
alessio17
Di Alessio Evangelista

E' cominciata ufficialmente la nuova stagione di MotoGP. I big della classe regina hanno parlato in conferenza stampa in vista del primo appuntamento stagionale in Qatar. Grande attesa per Marquez, campione del Mondo in carica, e Valentino Rossi che qualche ora fa ha ufficializzato il rinnovo di contratto con la Yamaha fino al 2020. Sensazioni positive per tutti i piloti, con Dovizioso pronto a fare meglio dell'anno scorso quando lottò per la conquista del titolo, fino all'ultima gara, con Marquez. Di seguito le parole dei piloti.

Si comincia, ovviamente, dallo spagnolo della Honda che esordisce così: "Siamo ripartiti nel modo migliore, il mio futuro è già deciso. Ho voluto aspettare per vedere come avremmo iniziato, poi ho capito che la moto si comportava bene, mi sentivo bene e ho preso la scelta del rinnovo insieme al team. Sono tranquillo, ora posso concentrarmi solo sulla pista. Rossi? E' impressionante il modo in cui trova le motivazioni per proseguire. Cercheremo di imparare ancora da lui. I favoriti per il titolo? Impossibile dirlo, lo scorso anno non avevo detto Andrea"  Poi spazio ad Andrea Dovizioso"Mi aspetto di fare ancora meglio dell'anno scorso. Abbiamo provato tutto nel modo giusto durante i test, ma solo le gare potranno darci la risposta concreta sul nostro livello. Abbiamo tutti gli ingredienti, sia io che la moto, per combattere nella lotta al titolo fino alla fine meglio del 2017. Su Valentino dico che sapevo ancor prima di oggi che avrebbe continuato... E' veloce, non si fermerà finché va così forte. I favoriti? Siamo tutti molto vicini, in 5 o 6 in grado di lottare per il campionato. Tutto può accadere". 

Dopo i due antagonisti della scorsa annata, parola ai piloti della Yamaha, a cominciare da Vinales: "Siamo pronti a migliorare gara dopo gara, non penso a un settore in particolare ma al complesso della moto. Speravo che Valentino firmasse per più stagioni. Ci spingiamo a vicenda". Poi spazio a Valentino: "Sono felice perché due anni fa quando ho firmato l'ultimo contratto mi sono detto 'Forse sarà l'ultimo o forse no, lo deciderò nelle prossime due stagioni'. Ma nella mia testa avevo un'idea molto chiara. Penso di avere abbastanza forza e motivazione per continuare e non è detto che questo sia l'ultimo rinnovo. L'anno scorso avevo detto che Se fossi sopravvissuto ai test invernali avrei deciso... Mi sento a mio agio, la moto mi piace, così dopo i test ho deciso di continuare".

Il Dottore prosegue motivando la sua scelta: "Mi diverto ancora, mi piace guidare, questo stile di vita per quanto impegnativo, ormai è normale per me. Mi piace anche lavorare molto su me stesso, allenarmi e dare il massimo, soprattutto per questo ho deciso di andare avanti. Era importante ancora capire l'atmosfera del team, il loro sostegno. Era tutto positivo e abbiamo deciso di andare avanti insieme. Non c'è un'opzione per il 2021, è un contratto di due anni. Vedo tanti piloti che si sono fermati al vertice, come Schumacher o Biaggi. Ma penso che non siano stati contenti della scelta, molti sono tornati in pista, così ho deciso che io voglio correre fino alla fine. Può essere un rischio, ma se dovessi seguire questo ragionamento avrei dovuto chiudere già anni fa...".

Sulle sensazioni per la nuova stagione, il pesarese aggiunge: "E' la stagione più equilibrata nella storia della MotoGP. Se guardo ai passi degli altri piloti nei test svolti a Losail tutti i ragazzi in conferenza oltre a Rins, Crutchlow e Petrucci possono giocarsela. Tanti piloti hanno il potenziale di vincere almeno la prima gara". La mina vagante può essere Johann Zarco e dalle sue parole traspare ottimismo per il 2018: "Ora abbiamo una Yamaha che sta andando molto bene, il team conosce molto bene la moto, non so cosa farò l'anno prossimo, ora dovrò cercare di sfruttare al meglio la moto, poi vedremo. l primo obiettivo è arrivare tra i primi 5. Se penso al passo che avevo a fine stagione significa lottare per il podio, quindi perché no. Syahrin? Sono contento per lui, in Thailandia e Malesia il team sarà accolto come una superstar. Sarà molto bello, ha un grande sostegno. I favoriti? Marquez in cima alla lista, è il più costante". 

Infine spazio ad Andrea Iannone che con la sua Suzuki ha impressionato positivamente nei Test: "Base migliore, moto più competitiva dell’anno scorso. Credo che in Qatar il feeling che ho con la moto è positivo, siamo tutti molto vicini. Proveremo a fare del nostro meglio. Favoriti? In tanti hanno buone possibilità, tutti gli ufficiali e alcuni privati, come Petrucci e Zarco sono veloci e lo saranno a inizio stagione. Vorrei tornare a correre a Laguna Seca, non ho mai gareggiato lì, ero infortunato. E tutti parlano di questa pista".

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About the author
Alessio Evangelista
Mi chiamo Alessio Evangelista, sono nato e tutt'ora vivo a Pescara in Abruzzo. Mi sono diplomato quest'anno presso l'ITIS A.Volta di Pescara con la votazione di 80/100. Le mie passioni sono il calcio e la Formula 1