Seconda vittoria in carriera per Marco Bezzecchi che domina la gara dello Spielberg sin dallo spegnimento del semaforo rosso coronando un ottimo weekend e sfruttando al massimo le difficoltà del proprio avversario per il campionato, Jorge Martin. Lo spagnolo, infatti, corre con un polso operato, ma si dimostra ancora una volta competitivo conquistando il terzo gradino del podio dopo una gara passata nel gruppo di testa. Tra i due rivali si piazza un altro italiano, Enea Bastianini, autore di una splendida rimonta con due sorpassi nell'ultimo giro per prendersi, di forza, la seconda posizione. 

Pronti, via dalla pole scatta in maniera perfetta Bezzecchi che scava un piccolo solco utile a girare per primo e allontanarsi dalla bagarre, mentre alle sue spalle Albert Arenas scavalca Martin per la seconda posizione. I primi quattro dimostrano di avere un ritmo superiore agli altri e già al termine della prima tornata si nota una spaccatura tra loro ed il resto del gruppo, cosa inusuale per una categoria come la Moto3 dove le gare sono solitamente caratterizzate da molti piloti a giocarsi il podio. Il primo a provare il ricongiungimento è Lorenzo Dalla Porta che riesce a girare in solitaria firmando anche il nuovo giro record della pista, ma una volta tornato sotto al quartetto di testa la moto non risponde più come prima e quindi è costretto ad alzare bandiera bianca. 

Nel gruppo di testa è sempre Bezzecchi a fare il ritmo. Masia prova a fare la voce grossa superando Arenas e Martin, tuttavia il più esperto connazionale si riprende la posizione costringendo il rookie a stare al suo passo. Alle loro spalle, intanto, si forma un terzetto tutto italiano con Dalla Porta, Di Giannantonio e Bastianini. E' proprio quest'ultimo quello che sembra aver più motore e dopo aver superato i due connazionali si lancia all'inseguimento dei battistrada dove, nel frattempo, Masia e Martin continuano a scambiarsi le posizioni a alle spalle di Bezzecchi a suon di colpi di fioretto. A due giri dalla fine termina l'inseguimento di Bastianini che aggancia e passa Arenas, mentre il Bezz prova ad allungare sul duo iberico. Il leader del Mondiale riesce a crearsi un gap di due-tre decimi sugli inseguitori dove Masia infila Martin lasciandolo alla mercé di Bastianini che a tre curve dalla fine della gara si porta sul podio. Le prime tre posizioni sembrano scritte, ma il romagnolo ha nel mirino Masia e finalizza il sorpasso all'ultima curva portando con sé anche Martin, bravo a sfruttare il varco creato dall'italiano. Bezzecchi taglia dunque il traguardo con un minimo vantaggio, mentre dietro Bastianini vince la volata dei battuti su Martin.