Come un fulmine a ciel sereno e soprattutto a due mesi dal via del Mondiale sta arrivando una rivoluzione all'interno della Ferrari. Secondo i colleghi della Gazzetta dello SportArrivabene non sarà più il team principale della scuderia. Mancherebbe solo l'ufficialità, ma l'annuncio potrebbe arrivare già oggi con Binotto che prenderà il suo posto.

Dunque Arrivabene non ha rinnovato il suo accordo con la Scuderia di Maranello nonostante fino a qualche mese fa era sicuro di mantenere il ruolo di Team principale. All'origine di tutto, come ha riferito la rosea, la convivenza tra i due era diventata complicata ed in Ferrari era emersa un'atmosfera di tensione e di incertezza. Così John Elkann ha dato il benservito ad Arrivabene ed ha promosso il 49enne ingegnere di origine svizzera di cui nutriva molta stima anche dal compianto Sergio Marchionne. Scelta fatta anche per tutelale Binotto, cresciuto in Ferrari (è in rosso dal 1995 ndr) visto che nelle ultime settimane aveva ricevuto offerte da Mercedes e Renault. 

Sebastian Vettel nella lettera di Natale alla squadra aveva parlato di questa atmosfera strana: “Rimbocchiamoci le maniche, cerchiamo di comunicare sempre meglio fra di noi, con fiducia e stima reciproca, aiutandoci in tutto e per tutto. Solo continuando a lavorare insieme come una squadra forte e unita possiamo fare il prossimo passo..”.

Il weekend del 17-19 marzo a Melbourne in Australia ci sarà Mattia Binotto a prendere il comando della Ferrari.