Austin si conferma casa Marquez in tutto e il pilota spagnolo non delude le attese e domina le quarte libere e le qualifiche. Il 93 si piazza davanti a tutti in 2:03:787, dimostrando la sua forza e la sua classe su una pista che ama alla follia. Secondo, staccato di soli 273 millesimi, un neo pilota chiamato Rossi. Scherzi a parte, il Dottore vola su una Yamaha davvero positiva e competitiva e la aspettavamo a rispondere presente in qualifica e la M1 non ha deluso. Terzo un ottimo Cruchtlow, pilota inglese e da pioggia. La Honda mette due piloti in prima fila ufficiale e satellite e dimostra di avere in Austin alleato fondamentale. Quarto un ottimo Miller che timbra una bella prestazione complessiva di forza, mentre quinto Pol Espargaro in KTM e mette la moto arancione in top ten, dimostrando la crescita costante. Sesto Vinales e Yamaha ufficiale davvero viva e completa e vedremo se sarà rimonta per lo spagnolo. Settimo Rins e la Suzuki rientra in maniera tosta dopo le libere pessime. Ottavo Petrucci, unico Ducati uffuiciale in alto, nono Quartararo e decimo Morbidelli a completare la bella classifica. Undicesimo Lorenzoe dodicesimo Bagnaia, mentre scompare Dovizioso. Una gara che pare essere diretta verso Marc, ma i nostri possono assolutamente competere in primis Rossi.