Una Moto2 che regala una gara totalmente diversa da quella vista nella Moto3. Pole position tutta italiana nel nome del rookie Di Giannantonio ed era dal 2015 con Rins che non accadeva. Fabio guida una gara in testa per 24 giri: il pilota italiano non sbava mai e addormenta una gara a dire il vero non tra le più belle. La pista di Misano e il suo grip non perfetto ha rallentato parecchio le moto e ha tolto un po di agonismo. Di Giannantonio è bravo a condurre una gara chiudendo ogni spazio, ma all'ultima curva Fernandez lo supera con un contatto al limite e va a vincere la gara, almeno in pista. Una vittoria spagnola macchiata da un fattore non di poco conto: una possibile penalità per un giretto sul verde, anzi doppio giro sul verde tra penultimo e ultimo giro di Augusto. Dalla Porta in Moto3 è stato penalizzato con tre secondi, in questo caso nulla. Ora fosse stato un pilota italiano a farlo in Spagna avrebbero subito investigato e tolto la vittoria al nostro, in questo caso tutto tace. Se la regola è due verdi con entrambe le ruote porta alla penalità, perchè si applica solo quando si vuole o meglio solo quando sono penalizzati gli spagnoli? La domanda rimane pontanea, ma Fernandez accorcia in classifica da Marquez terzo e che non reggeva il ritmo dei primi due, ma per noi il vincitore rimane Fabio per la gara onesta e di sacrificio che ha messo in pista.  la decisione arriverà alle 15:30 e quindi vedremo cosa succederà in seguito. Quarto Luthi: lo svizzero non ci prova nemmeno a duellare e sta a guardare. Quinta casella per un Lowes costante, il quale ha guidato sempre il gruppetto degli altri. Sesto un Binder al quale la rimonta non è venuta come ha fatto vedere spesso, settimo Navarro in una posizione che lo porta a perdere punti importanti dai primi in classifica. Ottavo un Vierge troppo tranquillo per il suo modo di intendere la gara e dare gas in molte situazioni. Nona casella per Bastianini e per una moto che non ne aveva veramente e si notava. Decimo il nostro Baldassarri che ha subito un long lap penalty nel giro finale in ottava posizione. Caduta di Gardner e del nostro Bulega. Gara nel complesso abbastanza lenta e brutta, moto troppo lente e una pista che ha penalizzato molto.