Seconda sessione della MotoGp caratterizzata dal dominio Ducati. Se nelle prime libere la Rossa faceva fatica, nelle seconde non c'è stata storia. 

Miglior tempo per un ottimo Miller in 1:53:387 e tempo molto migliorato a pista fredda da parte di tutti i piloti. Seconda casella per un ottimo Bagnaia: Pecco timbra un 1:53:422 e conferma una serie di caschi rossi meravigliosa. Quarta casella per la Pramac con uno Zarco che non frena e se lascia andare la sua moto è stupendo. Terzo gradino del podio per un Quartararo davvero indiavolato e tornato ad essere un martello in tutti i sensi.

Quarta casella per Rins: migliore della Suzuki, mentre la crisi di Mir solo undicesimo deve fare riflettere e da lui ci si aspetta una terza sessione diversa. Vinales chiude sesto una sessione per nulla illuminante di Yamaha ufficiale. Settimo un Morbidelli con qualche difficoltà di troppo e poco reattivo a scegliere il momento opportuno del cambio gomma.

Ottava casella per Espargaro e la sua Aprilia grande sorpresa in positivo di queste due sessioni e ci piace avere due moto italiane nelle prime dieci. Nono Rossi che salva capre e cavoli: in Pteronas si trova bene e si vede ha la mente libera e dimostra di prendersi al momento un Q2 molto importante e decimo Pol Espargaro con HRC che salva il suo Q2 e rimette a posto una prima sessione per nulla positiva.