Ci avviamo verso la fine di questa Dakar 2017, con l’8° tappa che porta i partecipanti rimasti in gara da Uyuni a Salta, ultima tappa a partire dalla Bolivia, prima del finale dove si entrerà in terra argentina, avvicinandoci così al traguardo di Salta. Con quasi 900 km di lunghezza, la tappa si pone come una delle più lunghe dell’intera corsa, ma anche oggi il maltempo, costringe, ancora una volta, Marc Coma e colleghi a rivedere il percorso: gara sospesa dopo il CP1 al km 174 e taglio di ben 73 km.

Senza più nulla da perdere, data anche l’ora e 20’ di distacco, Joan Barreda Bort si porta a casa la tappa, coprendo i 419 km di speciale in 4h28’11”, rifilando distacchi importanti a tutti i rivali. A partire dal vincitore della 4° tappa Matthias Walkner, 2° su KTM con un ritardo dalla testa di 3’51”.

Chiude il podio di giornata il leader della classifica Sam Sunderland, che, nonostante un vantaggio sempre più rassicurante su Pablo Quintanilla, non accenna a rallentare. La sua strategia per ora paga e il pilota britannico è 3° di giornata, con un tempo di soli 3” più lento di quello di Walkner, a 3’54” dalla testa, dunque.

4° tempo per Michael Metge su Honda. Il francese è a lungo sul podio virtuale, arrivando anche ad 1’ dal tempo di Barreda, prima di cedere nel finale e chiudere ai piedi del podio con 4’25” di ritardo dal tempo di Barreda. 5° posto di tappa per Juan Pedrero, che segue più o meno lo stesso passo di Metge. Vicino ai tempi di Barreda fino all’ottavo waypoint, lo spagnolo della Sherco perde inesorabilmente nel finale, andando a chiudere con 6’ netti di ritardo, in 5° posizione. Alle spalle di Pedrero, chiude il compagno di Barreda, Paulo Goncalves, 6° a 7’06” di ritardo rispetto al compagno di team.

Scaliamo di un’altra posizione ed in 7° troviamo il 2° della generale, Pablo Quintanilla, che si ferma ad 1” da Goncalves. Il cileno della Husqvarna cede ancora tempo al leader Sunderland, ma forse pensa più a difendere il 2° posto dai vari attacchi di Van Beveren e Walkner. Alle spalle del cileno un altro centauro Husvarna, il francese Pierre Renet, che sul traguardo di Salta rende rispetto al tempo del vincitore 9’24”.

Fonte: dakar.com
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A chiudere la Top10 troviamo in 9° posizione il francese Xavier De Solutrait, capace di beccarsi 5’ di penalità a causa di un ritardo al traguardo di Uyuzi. Il suo ritardo è di 9’31” dalla testa della corsa e 11” meglio del 10°, lo spagnolo Farres Guell, che si avvicina al podio di Adrian van Beveren, 11° al traguardo con 10’27” di ritardo, davanti al vincitore della tappa 7, Ricky Brabec ed al deludente Svitko, solo 13° a 11’55” dal 1°.

In classifica Sam Sunderland allunga su Quintanilla, distante ora 20’58”. Chiude il podio, come già detto, l’olandese Adrian Van Beveren, 3° a 28’49” dalla testa e con 5’25” di vantaggio su Matthias Walkner, 4° e alla caccia del podio, che precede di soli 10” Farres Guell 5°. 6° posto virtuale per De Solutrait, ultimo pilota con meno di 1h di ritardo, che anticipa Renet e Goncalves. 9° Barreda Bort, che risale di un’altra posizione, ma paga comunque 1h14’ a Sunderland, rimonta che sembra a dir poco impossibile. Chiude la Top10 Rodrigues

Fonte: dakar.com
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