È stata diramata oggi pomeriggio in una conferenza stampa la entry list del WEC, il mondiale di endurance, è uno dei campionati più importanti organizzati dalla FIA, visto che tra le sue corse ospita la leggendaria 24 ore di Le Mans. Questo campionato, che nel 2017 avrà nove tappe, è diviso in quattro classi: LMP1, LMP2, GTEPro e GTEAm. Le vetture partecipanti al mondiale 2017 saranno ben 28: 5 nella classe regina, 10 in LMP2, 8 in in GTEPro e 5 in GTEAm.

In classe LMP1, la classe regina di questo campionato, ci saranno solo cinque vetture, quattro in meno rispetto all'anno scorso, visto l'abbandono di Audi e il passaggio della Rebellion Racing alla LMP2. Il team campione in carica, la Porsche, ha rivoluzionato metà della sua line up. Dei tre piloti campioni del mondo in carica il solo Neel Jani difenderà il suo titolo. Sulla vettura numero 1 insieme allo svizzero ci saranno il britannico Nick Tandy, che vinse la 24 ore di Le Mans due anni fa insieme a Nico Hulkenberg, e Andrè Lotterer, campione del mondo WEC nel 2012 e tre volte vincitore della 24 ore di Le Mans. L'altro equipaggio della casa tedesca sarà formato dai confermati Brendon Hartley e Timo Bernhard, campioni del mondo WEC 2015, mentre Earl Bamber, che insieme a Tandy e Hulkenberg vinse la 24 ore di Le Mans 2015, prenderà il posto di Mark Webber, che si è ritirato. La Toyota non è da meno e anche la casa giapponese schiera due equipaggi pieni di talenti. Il trio Sebastien Buemi, Anthony Davidson e Kazuki Nakajima, che l'anno scorso ha perso a Le Mans solo per il guasto e che nel 2014 (anno in cui non c'era Nakajima però) ha portato l'iride alla casa giapponese, è confermato. Sull'altra vettura saliranno i confermati Mike Conway e Kamui Kobayashi a cui si aggiungerà il campione del mondo WTCC Jose Maria Lopez. Inoltre la Toyota ha già confermato la presenza di una terza macchina alla 24 ore di Le Mans, che sarà affidata a Sarrazin e ad altri due piloti da confermare, la speranza è che Porsche faccia lo stesso. La vera sorpresa però viene dal team ByKolles: la casa austriaca schiererà l'ex pilota di F1 Robert Kubica, al suo debutto nel mondiale endurance. Il polacco sa che questo sarà un anno in cui il suo team faticherà molto ma è convinto di giocarserla con Porsche e Toyota nel 2018. E se il progetto ByKolles non sembrava molto convincente, l'arrivo di Kubica invece costringe a rivalutarlo: se il polacco si è unito al team austriaco è perchè nel 2018 avranno concrete chance di vittoria. Ancora ignoti gli altri due piloti anche se uno dei due sarà quasi certamente il britannico Webb.

In classe LMP2 ben otto macchine su dieci saranno Oreca 07, mentre solo due saranno Alpine A470. Ci saranno cinque team (anche se due vetture dello stesso team avranno nomi differenti). La Alpine, team campione in carica, metterà in pista due vetture, una affidata a Lapierre, l'altra a Richelmi. Non si sa ancora ufficialmente chi saranno i quattro piloti che completeranno il team francese. La Rebellion Racing pare invece come la favorita per la vittoria in LMP2: il team svizzero arriva dalla LMP1 e ha piloti molto esperti: una macchina sarà affidata a Nico Prost, l'altra a Nelson Piquet jr; non è ancora ben chiaro come saranno i due equipaggi ma è sicura la presenza nel team di Bruno Senna, che va a completare il trio di parenti di campioni del mondo di F1; gli altri tre piloti saranno Canal, Beche e Hansson. Altro team che può far molto bene è TDSRacing: il team francese si affida a Perrodo, Collard e Vaxiviere nella vettura con il proprio nome e continuerà a schierare con il nome G-Drive un'altra vettura che sarà di Rusinov, Thiriet e un pilota da confermare. La Manor pare riuscirà a partecipare almeno al WEC: le due vetture saranno affidate a Gonzalez e Graves, mentre sono ancora ignoti gli altri piloti. L'ultimo team invece è quello di Jackie Chan (sì avete letto bene) che darà una vettura ad Ho-Pin Tung e l'altra a David Cheng con altri quattro piloti ancora da confermare.

La classe GTEPro è sicuramente la più interessante del campionato: ci sono solo otto macchine ma saranno due Ferrari, due Ford, due Porsche e due Aston Martin. La Ferrari correrà con il team AF Corse e si troverà orfana di Gimmi Bruni, passato alla Porsche (non si sa ancora in che classe). Le due vetture andranno a Davide Rigon e a James Calado con gli altri piloti ancora da confermare anche se Sam Bird pare già certo del posto. La Ford darà le proprie vetture in mano al team di Chip Ganassi che avrà come piloti Mucke e Priaulx più altri da confermare. La Aston Martin si affida a Thiim e Turner e anche la casa inglese ha due posti ancora liberi. La Porsche invece raddoppia da una a due le vetture per la stagione: la prima è di Lietz, la seconda di Christensen. Anche il team tedesco ha due posti vuoti.

In classe GTEAm ci saranno due Ferrari, due Porsche e una Aston Martin e saranno divise in ben cinque team diversi. Il team di Patrick Dempsey (Porsche) darà la sua vettura al tedesco Ried. L'altro team Porsche (Gulf Racing) avrà Wainwright come pilota di punta. Il team Ferrari di Singapore andrà con il trio Sawa, Griffin e Sun Mok. L'altro team Ferrari (quello svizzero) si affida a Florh. L'Aston Martin invece sarà del veterano Dalla Lana. Al momento non è noto chi saranno gli altri piloti di questi equipaggi.