È la Dakar delle sorprese e dei colpi di scena e la tappa da Uyuni a Tupiza non è da meno. Vince Antoine Meo, che fa bis, ma alle sue spalle succede di tutto, con Joan Barreda Bort eroe di giornata. Lo spagnolo riparte da Uyuni con un ginocchio rotto dopo una caduta nella tappa vinta, stringe i denti e aggredisce la Dakar, completando la tappa alle spalle del leader della generale, De Soultrait. 
 
Comunque, Meo porta a casa il secondo successo e batte, dopo una tappa combattuta, i rivali Ricky Brabec e Toby Price, suo compagno di team in KTM, che paga 2'45", mentre lo statunitense è a 1'08". Il compagno di Brabec, Kevin Benavides, alla vigilia dell'entrata in Argentina, vola e si porta a ridosso del primo posto della generale, con il 4° posto a 5'52" dal vincitore, mentre alle sue spalle, la Top5 è chiusa da Svitko, in crescita a 6'46". 
 
Perde qualche colpo, Matthias Walkner, che lascia sulla strada 7' netti, ma precede due rivali come Adrien Van Beveren, leader della generale, e Joan Barreda Bort. Il leader francese è 7° a 8'44", mentre Barreda paga il dolore e sul traguardo fa peggio di Meo di 12'. Chiudono la Top10, l'esperto Farres Guell e, soprattutto, una sorprendente Laia Sanz, decima a 14'15". 
 
Giornata difficile per Pablo Quintanilla, che abbandona ogni speranza di podio, perché è 40° ad un'ora e 13' dal vincitore, mentre tra gli italiani brillano Botturi, Gerini e Cerruti, con lo yamahista 23°, davanti a Gerini, mentre Cerruti è 28°. 
 
Dice addio alla Dakar, invece, Xavier De Soultrait, che cade e si infortuna al ginocchio. Addio Dakar e un supporto in meno per Van Beveren.

Nella classifica generale, quando abbiamo superato metà corsa, Adrien Van Beveren, continua a condurre, ma alle sue spalle incombe Kevin Benavides, sorpresa di questa Dakar, che si porta a 22" dal leader. Dietro, Matthias Walkner si riprende il terzo posto, ma arriva Toby Price, che ha ripreso confidenza con la Dakar e ora è a 7'35" dal leader. Barreda scivola in quinta posizione, ma per lui è oro, anche perché il distacco è di soli 8' e precede Meo, 6°. 
 
Svitko è 7°, con Brabec che risale all'ottavo posto, seguito da Farres Guell, nono, e da Aubert, che completa i primi 10. Quintanilla scivola al 12° posto, con la Top10 lontana 15', mentre alle sue spalle si affaccia l'arrembante Laia Sanz, quattordicesima. Botturi e Cerruti, invece, mantengono alti i colori italiani, con il 24° e il 26° posto della generale. 
 
Domani, nuovo giorno di riposo, poiché la tappa da Tupiza a Salta è saltata per il maltempo.