Lo svizzero beffa Mika Kallio: Dominique Aegerter batte all’ultima curva e in volata il pilota del team Marc VDS Racing, conquistando il Gran Premio di Germania e la prima vittoria in Carriera nel Motomondiale. Il 23enne di Rohrbach sale sul gradino più alto del Podio dopo 129 GP tra 125 e Moto2, partendo questo weekend dalla Pole Position. Il terzo posto, a oltre 10 secondi dal vincitore, si è classificato Simone Corsi (NGM Forward Racing), che l'ha spuntata sul leader del Mondiale Esteve Rabat (Marc VDS Racing), Maverick Vinales (Paginas Amarillas HP 40).  Ottima gara anche di Franco Morbidelli (Italtrans) che finisce sesto, alle spalle di Maverick Vinales. La Top Ten è completata da Krummenacher, Pasini, Luthi e Simeon. Tante cadute nella gara di oggi, finiscono a terra Folger, Cortese e De Angelis, con la moto del sanmarinese che resta in mezzo alla pista. A metà gara incidente spettacolare di Zarco, ma senza conseguenze per il pilota, con la moto che esce di pista e va in fiamme

Subito dopo la partenza si forma il tandem di testa con Kallio e Aegerter, che nel giro di poche tornate staccano la concorrenza anche per la spettacolare battaglia in corso alle loro spalle tra Corsi, Morbidelli e Rabat, che vengono presto raggiunti anche da Maverick Vinales. Mentre questo gruppo si da costantemente battaglia per tutta la gara, davanti Kallio conduce la corsa con Aegerter attaccato agli scarichi. Cade Jordi Torres (5° giro), vincitore qui lo scorso anno. Il rider del Team Aspar è fortunatamente illeso dopo un brutto volo. Kallio e Aegerter allungano sugli avversari, capitanati da Simone Corsi, ai ferri corti con Franco Morbidelli. ltra caduta, questa volta si tratta di Lorenzo Baldassarri, rider del Team Gresini, rider ok. Nel giro successivo (l’ottavo) si ritira il rider di casa Jonas Folger, vittima di un problema tecnico. Sfortunato invece Zarco, che al quindicesimo giro scivola a terra con la Suter che va addirittura a fuoco. Ad approfittare dell’errore del francese è quindi Maverick Viñales, il quale conquista la sesta posizione, seguito da uno straordinario Mattia Pasini, che sopravanza prima Krummenacher ed in seguito De Angelis.

A otto giri dalla conclusione il copione rimane sempre lo stesso: Kallio e Aegerter fanno gara a sé. Il distacco su Rabat, che intanto si è sbarazzato di Corsi, sale a quasi dieci secondi. Dalla sesta posizione risale Viñales, il quale riesce a ricucire il gap con il terzetto davanti e ad infilare Morbidelli, ottenendo il quinto posto. Sfortunato Cortese, che esce di scena per una caduta, stessa sorte tocca anche ad Alex De Angelis, lui cui moto rimane sul tracciato in piena traiettoria. Pasini sale quindi al settimo posto, dopo essere partito 18°. A quattro giri dalla fine arriva il primo attacco deciso di Aegerter a Kallio, con lo svizzero che tenta la fuga ma senza scrollarsi di dosso il finlandese. Kallio riconquista la testa a due giri dalla fine, ma Aegerter gli rimane in scia cercando il varco decisivo che trova a tre curve dalla fine dell'ultimo giro, resistendo poi al ritorno del finnico e incamerando la sua prima vittoria. Kallio invece riduce a 19 punti il suo distacco in classifica da Rabat.


In Classifica mantiene la leadership Rabat, 1° con 170 punti, 19 di vantaggio nei confronti del compagno di squadra Kallio (151). 3° Maverick Vinales (120), 4° Dominique Aegerter (96), 5° Simone Corsi (85).