E' del campione del mondo in carica Johann Zarco la pole position nel Gran Premio del Giappone sul Twing Ring di Motegi. Il francese ha strappato la prima casella della griglia di partenza a Tom Luthi con un giro stratosferico terminato in 1:49:961 che fa di Zarco il primo pilota a scende sotto il muro dell'1:50” con una Moto2. Lo svizzero della Kalex si è dovuto arrendere davanti alla supremazia del campione del mondo, ma a sua volta era riuscito a fare un grande giro chiuso in 1:50:028. Chiude la prima fila Franco Morbidelli, l'italiano ha comandato la graduatoria dei tempi per gran parte della qualifica, arrendendosi solo negli ultimi dieci minuti.

Apre la seconda fila Sam Lowes che, come al solito, ha dato spettacolo con le sue derapate senza però trovare efficacia sull'asfalto giapponese. Il pilota inglese infatti ha dovuto abortire due giri negli ultimi minuti di qualifica a causa di due traversi mal riusciti. Ha sofferto e tanto il rivale di Zarco per il mondiale, Alex Rins si è infatti qualificato con il ventiduesimo tempo complice anche il dolore alla spalla dovuto ad una caduta nei giorni scorsi.

Per quanto riguarda la pattuglia italiana si difendono bene Mattia Pasini e Simone Corsi che hanno chiuso le qualifiche rispettivamente con il decimo e tredicesimo tempo e, subito dietro al pilota romano, c'è Lorenzo Baldassari. Il pilota del Team Forward dopo la vittoria di Misano è tornato a soffrire un po' accusando un distacco di oltre un secondo dal poleman Zarco. Chi invece ha deluso le aspettative è Luca Marini. Il fratellino di Valentino Rossi partirà dalla ventiseiesima casella con un ritardo che sfiora i due secondi, anche se, c'è da dirlo, Marini ha dovuto passare quasi tutto il turno nei box a causa di una caduta ad inizio delle prove ufficiali.