Si è aperto con la tradizionale conferenza stampa il week-end del Gp d'Italia del motomondiale che si terrà sul circuito toscano del Mugello. Presenti i tre protagonisti del mondiale - Lorenzo, Marquez e Rossi - insieme a Pedrosa, Vinales, Iannone e Petrucci. Si è parlato del mercato che ha coinvolto i vari piloti in scadenza, ma anche naturalmente del circuito e delle aspettative di ogni pilota, da aggiungere inoltre che Marquez e Lorenzo sono stati interpellati anche sul caso sicurezza, che li vede al centro del discorso, in quanto in questo fine settimana saranno accompagnati da delle guardie del corpo.

VALENTINO ROSSI- YAMAHA

“Il circuito è fantastico, grazie al suo disegno senti molto il calore del pubblico, qui al Mugello è sempre un fine settimana particolare e molto speciale poiché ci sono sempre tanti amici e una marea di fans che vengono a tifare per me. L’atmosfera che si respira è bellissima e il tracciato mi piace molto, mi auguro di fare una grande gara”.  Vale ha poi proseguito parlando del mercato piloti che ha portato in Yamaha Maverick Vinales, che dal prossimo anno lo affiancherà nel box della casa giapponese: “Penso che Maverick sia molto forte, è molto giovane e ha un gran potenziale”

MARC MARQUEZ- HONDA HRC

“Qui l’anno scorso abbiamo avuto problemi fino al sabato tranne poi trovare una soluzione per la gara. Staremo a vedere come gli pneumatici reagiscono su questo circuito, dopo la caduta di Le Mans voglio andare forte qui” Lo spagnolo è intervenuto anche sulla questione sicurezza poiché per evitare problemi a lui e a Lorenzo è stata fornita da  parte della Dorna una guardia del corpo “Quello che dico alla Dorna è che non era necessaria una guardia del corpo. Voglio sentirmi normale come sempre. Mi sento bene”. Commento veloce anche sul suo imminente rinnovo e su quello del compagno Pedrosa: "Dani ha già firmato e io spero di farlo a breve, è importante che la struttura del Team resti inalterata perché vogliamo continuare a migliorare e vogliamo tornare al livello degli altri”

JORGE LORENZO- YAMAHA

“Il Mugello è una delle mie piste preferite, una di quelle in cui arrivi di più al limite e trai più vantaggio sugli avversari, qui ho ottenuto i risultati migliori negli ultimi 6/7 anni. Ci sono tante chicane e tante curve che sono perfette per il mio stile di guida” Lorenzo ha accennato anche al futuro compagno di box in Ducati, Andrea Dovizioso: “è positivo avere un ragazzo come Dovi in squadra, ho sempre ritenuto fosse un ragazzo intelligente e da quanto ne so è anche un bravo collaudatore. Sarebbe stata la stessa cosa avere Iannone come compagno, il suo stile è molto simile al mio, però Ducati ha scelto così e ne prenderò atto tra 7/8 mesi, intanto ora il mio compagno è Valentino e mi devo concentrare su questa gara e su questo campionato”. Infine, come il connazionale Marquez, Lorenzo ha parlato dell’affaire Bodyguards: “Sinceramente penso che nel paddock non servano, fuori forse si e se la Dorna ce li ha messi a disposizione è meglio sfruttarli”.

DANI PEDROSA- HONDA HRC

“Sono contento per questo annuncio, la mia è una lunga carriera in Honda e sono contento di rimanerci per altri due anni. Stiamo ancora avendo problemi con la moto, ma contiamo di migliorare nelle prossime gare". Questo weekend poi Pedrosa raggiungerà quota 250 gare nel Motomondiale: “È un grande risultato per me. Ho realizzato veramente tante gare e sono soddisfatto perché sono ancora qui a lottare con questi ragazzi". Queste le parole di un Pedrosa ancora molto entusiasmato dal rinnovo per altre due stagioni con la Honda.

MAVERICK VINALES- SUZUKI

“Decisione difficile, da considerare aspetti positivi e negativi, ma dopo Le Mans è stato tutto più facile. Sono molto grato a Suzuki perché fin dall’inizio ha creduto in me e assieme abbiamo fatto un bel lavoro. Il nostro obiettivo era podio ed è arrivato a Le Mans, ora riesco ad essere più calmo e concentrato". Queste invece le impressioni di Vinales, molto contento sia per il contratto con Yamaha sia per il podio nell’ultima gara a Le Mans.

ANDREA IANNONE- DUCATI

“Ci sarà un grande cambiamento per me perché per le prossime due stagioni sarò in Suzuki, e ne sono contento perché mi hanno illustrato un bel progetto". Il pilota abruzzese si è concentrato poi sull’immediato futuro, che si chiama ancora Ducati e Gp del Mugello: "Ora è importante concludere la stagione con buoni risultati: abbiamo un ottimo potenziale quest’anno e darò il massimo in ogni gara“. Infine anche il ringraziamento verso i vertici della Ducati che lo hanno sempre appoggiato: "Ho vissuto tanti bei momenti con loro, tra i quali il primo podio in MotoGP, ma il futuro sarà diverso”.

DANILO PETRUCCI- DUCATI PRAMAC

“Sono contento di essere tornato, era tanto tempo che non guidavo una moto. A Le Mans è andata bene fino a sabato, quando ho sentito di più il dolore alla mano, e devo aggiungere che in gara sono stato fortunato perché tanti piloti sono caduti, altrimenti avrei chiuso fuori dai primi dieci. È stato bello tornare anche perché molte persone nel paddock mi hanno detto che hanno sentito la mia mancanza. Per me è stato lo stesso: mi sono mancati tutti i piloti, i meccanici, ed anche i giornalisti”. Questo è ciò che ha detto il giovane pilota italiano riguardo al suo rientro dopo alcuni Gran Premi saltati per una frattura alla mano, poi ha proseguito: “Per quanto riguarda il weekend, il mio obiettivo per il momento è finire la gara. La mano a volte fa ancora abbastanza male, ma spero vada sempre meglio".