Dopo il freddo e le nuvole che hanno coperto la pista durante le libere della Moto3, il sole inizia a far capolino su Le Mans favorendo le prove di setup della MotoGP, anche se solo negli ultimi dieci minuti sono state montate le gomme slick. 

Nella situazione mista fra bagnato ed asciutto spicca la Honda di Marc Marquez in 1:41.787 seguita dalle Ducati di Dovizioso e Lorenzo che confermano il feeling con la pista francese, mentre lo spagnolo dimostra ulteriormente di essersi finalmente adattato alla guida della Desmosedici di Borgo Panigale. In condizioni miste soffrono ancora le Yamaha con Rossi e Vinales costretti nelle retrovie e dietro all'ancora ottimo Zarco, fresco di rinnovo. 

Tutto però è destinato a cambiare negli ultimi dieci minuti del primo turno di prove libere. A seicento secondi dalla bandiera a scacchi Baz, Zarco e Miller sono i primi a scendere in pista con le gomme da asciutto ed è proprio il pilota australiano quello a far capire a tutti che la scelta è corretta. Al primo giro cronometrato abbatte il tempo di Marquez con un 1:41.559, a sua volta abbattuto dai seguenti cinque giri dell'aussie che alla fine si ferma sul fantasmagorico tempo di 1:37.467 guidando come se non ci fossero pozzanghere in traiettoria. Il pilota che più si avvicina inizialmente a Miller è Vinales, che a differenza del pilota Honda monta ancora le rain, ma poi viene scavalcato da molti altri piloti attestandosi in decima posizione. Alle spalle di Miller si posizione Marquez precedendo la prima Yamaha che come spesso capita nelle libere è quella del Team Tech 3 guidata da Zarco. Si difende Rossi che termina in ottava posizione, centrando la top ten che potrebbe valere l'accesso in Q2 se nel pomeriggio dovesse piovere. Non riescono invece a trovare il feeling adatto con le nuove condizioni della pista le Ducati che pagano dazio sia con Lorenzo e Dovizioso, sia con Petrucci. Anche Pedrosa in difficoltà, lo spagnolo non riesce a far segnare il tempo con le slick attestandosi in tredicesima posizione. 

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Andrea Mauri
Scienze della Comunicazione, appassionato di qualsiasi sport, seguo assiduamente Calcio, Ciclismo e Motomondiale.