Non c'è due senza tre e il quarto vien da sé, recita un vecchio adagio italico. Un proverbio che si adatta perfettamente a Mika Kallio. Il tester della KTM, infatti, ha già corso tre gare in questa stagione di MotoGP e la casa austriaca ha deciso di dargli la possibilità di correre anche il quarto gran premio. 

Il 34enne finlandese ha dimostrato di saperci fare nelle precedenti tre apparizioni. Al ritorno nella classe regina, Kallio ha concluso la gara del Sachsenring al sedicesimo posto, migliorando poi al Red Bull Ring, dove concluse decimo e come migliora KTM, poi domenica scorsa ad Aragon. Sul circuito spagnolo, il collaudatore della casa motoristica austriaca, ha messo in mostra tutte le sue qualità chiudendo all'undicesimo posto dopo una gara trascorsa a battagliare con il pilota di punta di KTM, Pol Espargaro. 

Il finlandese ha detto che dopo Aragon si sarebbe mai aspettato un'altra wild card, ma la KTM sta apprezzando davvero il lavoro di sviluppo che sta svolgendo e ha deciso di premiarlo con la possibilità di correre a Valencia. Già in Aragona, Kallio, ha portato in pista importanti evoluzioni per il 2018 sulla RC16 e il risultato ottenuto sembra aver messo sulla giusta via gli sviluppatori austriaci. 

Le prestazione del finnico stanno anche mettendo pressione su Bradley Smith. Il pilota britannico sta soffrendo davvero tanto alla guida della moto austriaca ed in campionato ha soli 3 punti in più rispetto al collaudatore, che però ha corso solo tre gare. Smith ha un contratto anche per la prossima stagione, tanto che ha già provato alcuni componenti dell'anno prossimo, ma il suo andamento potrebbe portare i vertici della casa austriaca ad un clamoroso ripensamento.