Johann Zarco è il pilota del momento in casa Yamaha. Il francese, miglior rookie della scorsa stagione, ha fatto grandi risultati con la M1 2016 e nei testi di fine anno ha ottenuto buoni riscontri anche con la versione 2017, quella che ha dato così tanti problemi ai due piloti ufficiali: Valentino Rossi e Maverick Vinales. 

Prima di salire in sella alla versione 2017, Zarco, aveva annunciato alla Yamaha di voler utilizzare il prototipo 2018, ovvero quello che avranno a disposizione Rossi e Vinalese, ma dopo i test di Valencia ci ha ripensato. Girando sul circuito spagnolo, il francese si è accorto di non riscontrare così tanti problemi come i suoi due colleghi ed ha quindi svelato all'Equipe di voler utilizzare la Yamaha M1 2017 nel corso del prossimo campionato del mondo: "Tech 3 è la squadra satellite Yamaha che corre sempre con la moto dell’anno scorso, pertanto correrò con la M1 2017. Se hai l’intelligenza e le capacità per sfruttarla al meglio, non sarai così lontano dalle prime tre posizioni nel Mondiale campionato. Questo è il mio obiettivo".

L'obiettivo quindi è quello di stare alla calcagna dei due piloti ufficiali, anche perché per l'anno venturo potrebbe liberarsi almeno una delle due selle, quella di Valentino Rossi. Se il Dottore deciderà di appendere il casco al chiodo, Yamaha non ha mai fatto mistero di volerlo nel team principale, ma Zarco non vuole dipendere dalla scelta del numero quarantasei: "Yamaha attende la decisione di Rossi. Spetta a me convincerli  stando davanti ai piloti ufficiali Yamaha. In sostanza la mia carriera comunque non dipenderà dalla decisione di Rossi". Il francese parla poi del suo rapporto con il campione di Tavullia, che nel corso della stagione ha parlato più volte di lui in maniera positiva, ma anche negativa: "Mi ha paragonato a Max  Verstappen. Quando Rossi parla, tutti ascoltano: è lui a rendere famosi gli altri piloti. Ad inizio stagione diceva che ero ancora abituato al modo di correre combattivo stile  Moto2, mentre verso la fine del campionato ha detto che ero uno dei migliori per velocità. Ogni volta che parlava di me, in positivo o in negativo, ha aumentato la mia popolarità".