Dopo tante voci è arrivata l'ufficialità: Hafizh Syahrin correrà con il team Yamaha Tech 3 nei test di Buriram che si terranno dal sedici al diciotto febbraio prossimo. Il pilota malese è stato scelto da Herve Poncharal per sostituire Jonas Folger e continuare il casting messo in piedi per selezionare il nuovo secondo pilota per la stagione 2018. Dopo la rinuncia del tedesco, infatti, sulla Yamaha YZR-M1 del team è salito Yonny Hernandez, che si è ben comportato nei test di Sepang terminando con un tempo non troppo distante da quello di Johann Zarco. 

Poncharal, il team manager della Tech 3, si è detto soddisfatto di quanto fatto dal colombiano, ma la voglia di testare il giovane malese non era sparita. Ora l'ufficialità darà la possibilità al ventiduenne, che attualmente è ancora un pilota di Moto2, di mettersi in mostra su un circuito nuovo per tutti i rider. Syahrin avrà quindi tre giorni per dimostrare ai vertici del team Tech 3 di valere lo slot da pilota titolare: "Farò del mio meglio in tutti e tre i giorni in Thailandia. Per me guidare una MotoGP è un sogno che si realizza, devo ammettere che sono davvero emozionato. Spero di essere veloce, in modo da mostrare a tutti di cosa sono capace. Oltre a questo, voglio ringraziare Razlan e tutte le persone che mi supportano e rendono tutto questo possibile. Sono davvero felice e non vedo l’ora di cominciare. So che dovrò imparare molte cose a proposito della Yamaha YZR-M1 e voglio imparare come lavora una squadra con così tanta esperienza. Durante l’inverno mi sono allenato molto e spero che questo lavoro paghi", ha dichiarato il pilota la sito ufficiale della MotoGP

Soddisfatto della conclusione dell'accordo anche Poncharal, che preferirebbe puntare su un pilota giovane come il malese: "Come tutti sanno, da quando Jonas Folger ha deciso di non correre nel 2018 abbiamo cercato un giusto sostituto. Dopo i test a Sepang abbiamo avuto molti incontri e abbiamo deciso che Hafizh Syahrin sarebbe una buona scelta per Monster Yamaha Tech 3. In questo momento si tratta di soli tre giorni, ma sono convinto che Hafizh sarà in grado di mostrarci di cosa è capace: ha solo 23 anni, ha già conquistato qualche podio in Moto2 e concluso in top ten il 2017, ma sappiamo che sarà una sfida. Come ho sempre detto, avere un pilota giovane ha più senso per la squadra. Vediamo come va il test, sono molto ottimista e dopo il Buriram prenderemo la decisione definitiva".