Il mondiale Superbike riparte e arriva a Jerez de la Frontera, per il Gp di Spagna, penultimo appuntamento del calendario. Il Gp, con soli due round da disputare, diventa decisivo per l’assegnazione dell’iride, perché al leader Johnathan Rea basterà guadagnare la miseria di 2 punti sul rivale, e compagno di team, Tom Sykes. Chi deve sperare in un miracolo, per rimanere in corsa per il mondiale, è Chaz Davies, che dista 79 punti dalla testa, quando in palio ci sono soltanto 100 punti da assegnare. Il pilota Ducati è reduce da una strabiliante doppietta a Magny-Cours, che gli ha permesso di continuare a cullare i sogni di titolo ed inoltre, insieme a Rea, è l’unico ad aver realizzato 3 doppiette in stagione.

IL TRACCIATO - Il circuito di Jerez de la Frontera è uno dei tanti tracciati situati in Spagna. Situato nei pressi di Cadice e a pochi km dall’omonima cittadina di Jerez, è stato inaugurato nel 1985. Al momento della consegna, il circuito misurava 4.218 metri, con pista larga 11 metri. Nel 1992 vennero fatti alcuni lavori per renderlo più veloce con la modifica della curva Sito Pons a cui seguì, nel 1994, l'inserimento della chicane Senna, portando la lunghezza del tracciato a 4.428 metri. Nel 2003 è stata allungata la corsia d'uscita box che ora termina alla curva Expo '92, mentre nel 2009 sono state asfaltate le vie di fuga delle curve Expo '92, Michelin, Dry Sac e Ducados. Abbandonato dalla Formula 1 nel 1997, è rimasto sede dei Gp di Spagna della Superbike e del motomondiale.

Fonte: Wikipedia.org
Fonte: Wikipedia.org

FAVORITI - A due round dalla fine del mondiale i favoriti sono ormai noti. Oltre al leader iridato Johnathan Rea, a cui basterà controllare i due rivali, ci saranno Tom Sykes e Chaz Davies, bisognosi di vincere e nel contempo alla ricerca di un colpo di fortuna che gli permetta di recuperare punti importanti al leader Rea. Il britannico della Kawasaki un anno fa, proprio sul circuito spagnolo si laureò per la prima volta campione del mondo e probabilmente anche quest’anno vorrà replicare, magari con una doppietta in gara, che sarebbe la 4a per lui. Chi però sembra più in forma al momento è Chaz Davies, che ha vinto 3 delle ultime 4 gare e paga nella corsa iridata soltanto il suo rendimento altalenante. Il gallese nelle ultime gare, però ha mostrato di essere maturato, come dimostrano anche le due vittorie in Francia, dove ha sfruttato alla meglio la rivalità Kawasaki per andare via e vincere entrambe le manche. Terzo nome per il fine settimana spagnolo è il 2° in classifica, che è anche l'unico che, realmente, potrebbe ancora infastidire il leader Rea nella corsa alla corona mondiale. Il britannico però sembra inferiore al compagno, che tranne in rari casi gli è sempre stato davanti. Dietro ai top3 troviamo Davide Giugliano, volenteroso anche qui a Jerez, dove ci tiene a dimostrare ancora una volta le sue capacità, nonostante una stagione opaca e avara di soddisfazioni. Dietro ai due team principali troviamo Yamaha e Honda in lotta tra loro, con Guintoli voglioso di portare a podio la sua Yamaha. Altri nomi per il week-end sono quelli di Jordi Torres (Bmw Althea), a podio l'anno scorso, e Lorenzo Savadori, che ha disputato una buona gara in Francia e spera, con la sua Aprilia, di arrivare sul podio nelle due gare di Jerez, in questo suo primo anno da debuttante.

ORARI TV - Il gp come sempre sarà trasmesso in diretta da Mediaset Italia2 e Eurosport, che daranno in onda tutto il programma, mentre Italia 1 trasmetterà solo le due gare della Superbike. 

Venerdì 14 ottobre
Prove libere 1 SBK: 10.15-11.15
Prove libere 1 SSP: 11.30-12.30
Prove libere 2 SBK: 13.30-14.30
Prove libere 2 SSP: 14.45-15.45

Sabato 15 ottobre
Prove libere 3 SBK: 8.45-9.00
Prove libere 3 SSP: 9.15-9.30
Superpole SBK: 10.30-11.10
Superpole SSP: 11.30-12.10
Gara 1: 13.00

Domenica 16 ottobre
Gara SSP: 11.20
Gara 2: 13.00