Dopo mesi di attesa è finalmente giunto il momento di riaccendere i motori e tornare in pista a darsi battaglia. Dopo i test invernali e le prime prove libere, la WSBK si avvicina alla prima Superpole della stagione, nell'ormai classico scenario di Philip Island, che da anni ospita il GP d'Australia, gara inaugurale della stagione delle derivate di serie. Nei test ha brillato il solito Jonathan Rea con la sua Ninja ZX-10RR del team ufficiale Kawasaki WSBK Racing, ma le Ducati non sono rimaste a guardare e per l'ultima stagione della Panigale R vorranno regalare a questa moto i successi che merita. 

Terza incomoda per tutta la stagione sarà la Yamaha R1 di Alex Lowes e Michael Van der Mark, che già lo scorso anno brillarono in Australia e quest'anno sembrano nettamente migliorate, anche se le prove non sono iniziate sotto i migliori auspici, a differenza di Aprilia e BMW, che hanno concluso le prime libere in testa alla classifica, con Leon Camier e Lorenzo Savadori

Da segnalare che il venerdì non è iniziato sotto il cocente sole del Febbraio australiano, poichè le sessioni di prove sono state contraddistinte da un cielo plumbeo, che ha messo ancora più tensione su piloti e fans, che aspettano soltanto l'inizio della bagarre. 

IL CIRCUITO - Situato nella regione di Victoria, a circa 130 km da Melbourne, il tracciato di Phillip Island sorge su una scogliera di un’isola collegata da un ponte alla terraferma. Per via dell’ubicazione a picco sull’oceano è considerato uno dei circuiti più spettacolari. Inaugurato nel 1956, si snoda per 4448 metri, con 5 curve a destra e 7 a sinistra. Il rettilineo più lungo è quello principale, di poco meno di un chilometro. Phillip Island ospita la Superbike dal 1992 ed il Motomondiale dal 1997.

Fonte: phillipislandcircuit.com.au
Fonte: phillipislandcircuit.com.au

ASPETTATIVE E FAVORITI - Jonathan Rea, dopo aver chiuso la stagione da dominatore assoluto, vuole ripartire a tutta già in Australia e ha dimostrato di poterlo fare nei test ufficiali che hanno preceduto l'inizio delle ostilità. Il rider della Kawasaki punta i record di Carl Fogarty, che ha solo 5 vittorie in più e un quarto titolo che Jonny può raggiungere in questa stagione. A rendergli difficile la vita, già in Australia, ci proveranno i due centauri della Ducati, Marco Melandri e Chaz Davies, che cercheranno di iniziare la stagione con il piede giusto, così da lanciare un segnale a Rea e dirgli che il mondiale non sarà facile come gli altri tre vinti sino ad oggi. Certo, non vorrà farsi trovare impreparato Tom Sykes, compagno di team di Jonathan Rea, che negli ultimi anni sta finendo sempre più nell'ombra del fenomeno nordirlandese, che sta eclissando tutti con la sua luce. Proprio per questo, anche Tom vorrà rendere la vita difficile al rivale, compagno di team. 

Alle spalle dei due top team, si potrebbe issare la Yamaha, che già nel finale della scorsa stagione ha mostrato di avere un ottimo potenziale e due piloti esplosivi come Alex Lowes e Michael Van der Mark non possono fare che bene al team, che vuole tornare al successo. Discorso simile per l'Aprilia, che lo scorso anno ha dovuto lottare con i problemi di degrado delle gomme, che non ha mai permesso ai due centauri del team di Noale di esprimersi al meglio.

Chi, invece, più della conferma, deve cercare di tornare al top è la Honda, che dopo una stagione funesta come quella del 2017, cercherà di trovare equilibrio con Leon Camier e Jacke Gagne, che dovranno portare la nuova CBR1000 nelle posizioni che contano. Salutato proprio Camier, la MV Augusta ha affidato le chiavi della sua F4 allo spagnolo Jordi Torres, saltato dalla sella della BMW S1000RR per approdare in Italia, mentre sulla sua ex moto salirà Loris Baz, al rientro in SBK dopo qualche anno in MotoGP. Il francese sarà l'unico alfiere del team Althea, mentre Xavi Forès ha mantenuto il suo posto a bordo della Panigale del team Barni. 

ORARI TV- Dopo anni, Eurosport saluta la Superbike, che resta in esclusiva sui canali Mediaset, con le due gare che andranno in diretta sia su Italia1 che su Italia2, che trasmetterà anche la Superpole. 

Sabato 24 febbraio 2018 
02:30 - Superpole Superbike (Italia 2)
05:00 - Superbike Gara 1 (Italia 1 e Italia 2)

Domenica 25 febbraio 2018 
01:25 – Warm up Superbike (Italia 2)
05:00 - Superbike Gara 2 (Italia 1 e Italia 2)