Il martedì di Hong Kong propone le principali teste di serie, chiamate al match d'esordio sul rettangolo asiatico. Elina Svitolina, presente grazie ad una wild card, evita le insidie d'avvio e piega la Diyas. Non un match semplice. L'ucraina cede il primo turno di servizio e si trova sotto 03 dopo una manciata di minuti. Un filotto ribalta la partita, cinque giochi Svitolina, preludio al successivo 64. Il break di margine nel secondo sembra chiudere le ostilità, ma la Diyas ricuce ed annulla due match point nel dodicesimo gioco, trascinando al prolungamento il parziale. Qui la spallata decisiva della prima testa di serie. 76(2). 

Nella parte bassa del tabellone, fa il suo debutto Venus Williams. Qualche settimana di riposo per ricaricare le batterie in vista del finale di stagione. Non crea problemi, a Venus, la nipponica Ozaki. L'americana prende un cuscinetto di sicurezza nel primo come nel secondo set, rottura nel primo turno in risposta e conseguente allungo. Doppio 62, vola al turno successivo. Convince anche Agnieszka Radwanska. Lin Zhang prova ad opporsi mettendo sul piatto carattere e corsa, ma la cilindrata è diversa e le soluzioni di Aga stordiscono la ragazza di casa. 61 62. 

Eliminazione eccellente è quella di Elena Vesnina. Contro la tailandese Kumkhun, paga una giornata negativa, si arrende in due, 63 64. La Pavlyuchenkova prevale sulla Babos - 64 64 - mentre la Gavrilova mantiene guardia alta nel secondo set, quando la qualificata Kato si fa minacciosa. 61 76(4) il punteggio finale. La Osaka batte la Guarachi - 75 64 - la Brady travolge la Eguchi - 63 60 - infine la Cako doma la Hon - 63 46 76(5).