Jack Sock si rimette in carreggiata alle Atp Finals edizione 2017. Lo statunitense, numero otto del seeding del Master di Londra, supera infatti al tie-break del terzo set il croato Marin Cilic, in quello che si annunciava come uno spareggio nel gruppo intitolato a Boris Becker, in cui sono presenti anche Roger Federer e Alexander Zverev. Successo in rimonta per l'americano, con lo score di 5-7 6-2 7-6, mentre Cilic perde un'altra occasione dopo quella avuta nel match con Zverev, e ora si ritrova con due sconfitte in altrettante partite.

Nel secondo match del girone Boris Becker, Marin Cilic perde immediatamente il servizio in apertura, con un brutto errore di dritto sulla palla break, ma è abile a recuperare nel game successivo, con l'aiuto del rivale. Dopo un avvio tanto altalenante, i due giocatori tengono i rispettivi turni di battuta fino alle battute finali del set. La partita si gioca sullo schema servizio-dritto, con Cilic più aggressivo nella ricerca della rete, e Sock più attento a sfondare con il fondamentale destro. Sul 5-5, ecco la svolta del set: il croato salva un'importante palla break grazie all'intervento del nastro, che beffa il rivale, tiene il servizio e nel gioco successivo converte il primo set point grazie a un rovescio profondo, che Sock non riesce a controllare. Una beffa per lo statunitense, in un parziale deciso su pochi punti. L'americano è però abile a reagire immediatamente, trovando il break all'alba del secondo set, dopo che Cilic si era salvato in due occasioni. Il croato cala vistosamente, mentre l'avversario si carica e trova anche un gran punto nei pressi della rete, portandosi sul 2-1, e salvando a sua volta tre palle break in un terzo game cruciale. Interessante la scelta dell'americano di variare il gioco contro Cilic, chiamandolo in più occasioni a rete, per poi superarlo con lob al millimetro o passanti di potenza. Il pericolo scampato galvanizza Sock e rende più vulnerabile Cilic, che sparacchia malamente via di dritto nel quinto gioco, ritrovandosi così sotto 1-4, con due break di svantaggio. Sock continua a dominare grazie alla variazione della palla corta, aggiudicandosi in maniera convincente il secondo set, con lo score di 6-2. 

Si giunge così al parziale decisivo con l'inerzia tutta a favore dell'americano, ma Cilic ritrova fiducia e sale subito 2-0, grazie a un bel rovesco in back che l'avversario non è in grado di controllare. Il croato conferma il break nel game successivo, vola quindi 3-0 e appare in controllo della sfida, che si gioca ormai sui suoi turni di battuta. Ma, come già accaduto nel match contro Sascha Zverev, Cilic sbanda una volta in vantaggio, perdendo il controllo del dritto e rimettendo in partita un Sock comunque indomito, splendido nel rimanere agganciato al suo primo Master. Entrambi riprendono poi a macinare punti con il servizio, con l'americano che continua a confermarsi vincente della maggior parte degli scambi giocati a rete, vera arma impropria su cui Cilic può poco. Il dritto del vincitore di Parigi-Bercy non perde efficacia con il passare dei game, e anzi lo trascina direttamente al tie-break decisivo: qui il croato gestisce bene i primi punti, venendosi a prendere al volo il punto del 3-2, per poi salire 4-3 con un minibreak di vantaggio. Un altro nastro benevolo sembra aiutare Cilic, ma Sock trova una soluzione sulla riga dopo un recupero disperato, rimettendo il punteggio in parità. E' il momento chiave della sfida, perchè l'americano approfitta di un errore del rivale, trova un gran rovescio lungolinea, e conclude il match con l'ennesimo dritto che Cilic non riesce a gestire. Per lo statunitense il bilancio è ora di una vittoria e una sconfitta, mentre il croato è già sotto 0-2: il primo affronterà venerdì Sascha Zverev, il secondo se la vedrà con Roger Federer. 

Cilic (6) - Sock (8) 7-5 2-6 6-7(4)