L'undicesimo sigillo di Nadal nel Principato ci trasporta verso gli ultimi aneliti di Aprile. La settimana propone due tornei ATP: Barcellona - tabellone decisamente più ricco di big, con il solito Nadal a fare da portabandiera - e Budapest, zeppo di azzurri con Pouille testa di serie N°1. E noi voliamo proprio in Ungheria, dove due dei sei italiani in tabellone hanno bagnato il loro esordio con una vittoria, volando al turno successivo. Scopriamo i quattro match nel dettaglio. 

Sono John Millman e Radu Albot ad aprire il programma del centrale. Un solo precedente tra i due, sempre sul clay ma a livello Challenger. Vittoria Millman. Ed è proprio l'australiano a timbrare il primo acuto della gara, il quale timbra subito il break. Vantaggio che dura sino al 6° game, quando Albot riequilibra il set prima di colpire definitivamente sul 54. Set. Stesso copione nel secondo parziale; ancora break a freddo dell'oceanico, stavolta il contro break arriva subito, ma il finale è il medesimo. Servizio strappato sul gong, e vittoria. Successivamente è stato il turno di Marco Cecchinato - LL dopo aver perso al turno decisivo delle qualificazioni - sceso in campo contro Mirza Basic. Tutti e 3 i precedenti - due sul rosso - vinti dal bosniaco. Avvio clamoroso dell'azzurro, che macina game su game e si porta avanti 50. Basic recupera un break, ma soccombe 63. Secondo set decisamente più equilibrio, risolto da Ceck con un break nel 5° game. 

Terzo match del centrale tra Aljaz Bedene e Marius Copil. Match combattutissimo, giocato sul filo di lana. Nessun break nel primo set, solo il prolungamento sbroglia la matassa a favore di Copil. Secondo parziale che presenta lo stesso copione, smorzato dal break finale di Bedene che trasporta il match al terzo. Qui lo sloveno timbra il break nel 2° game, e conquista la vittoria. Sul campo 2, invece, in campo il qualificato nostrano Lorenzo Sonego opposto a Hubert Hurkacz. Altro giro, altra lotta. Scambio di break nel cuore del primo set che porta ad un nulla di fatto, serve il prolungamento. Lo incamera il polacco, che subisce il ritorno di Lorenzo nel secondo; tutto ancora in bilico, altro tie-break, stavolta si chiude 10-8. Nel parziale decisivo, l'azzurro va per due volte avanti e la seconda è quella propizia. Vittoria, e 2T. 

J. Millman b. R. Albot 64 75

(Q) L. Sonego b. (Q) H. Hurkacz 67(2) 76(8) 64

(5) Bedene b. Copil 67(3) 75 63

(LL) M. Cecchinato b. M. Basic 63 64