Roger Federer torna sul trono mondiale. Lo svizzero supera in tre set Nick Kyrgios e veste nuovamente panni da n.1. Il successo conseguito con l'australiano vale il sorpasso al rivale di sempre, Rafa Nadal. Un passaggio di testimone annunciato con l'avvento del verde. Punti preziosi nella cascina di re Roger, l'anno scorso distratto e battuto dall'amico Haas in apertura. Un Federer in costante crescita, capace per la seconda volta di recuperare un set - la prima al 2T con M.Zverev - e  in grado di sfoggiare un servizio vicino alla perfezione. L'elvetico non concede appigli, Kyrgios si àncora alla partita ma il secondo prolungamento è di marca svizzera. Federer esulta e raccoglie l'applauso convinto. 

Da favorito, il campionissimo affronta sul centrale, non prima delle 13, il canadese Raonic, sorprendente per costanza e rendimento. Snodo cruciale ai quarti, l'assolo con Berdych per avanzare una candidatura ancor più viva dopo la semifinale con Pouille. Guardia alta, due parziali condotti con autorità, W numero 4 in suolo tedesco. 

I precedenti arridono a Federer. Rivalità di lungo corso, lo svizzero conduce 10-3. Le ultime due sfide riportano all'erba. Nel 2016, a Wimbledon, squillo di Raonic al termine di un'autentica battaglia, con Roger in precarie condizioni. Dodici mesi dopo la dolce vendetta di Federer, 3-0 ai quarti, preludio al trionfo. Nel complesso, su questa superficie, lo svizzero guida 3-1. 

Come detto in precedenza, molto dipende da Federer, il suo campionario è pressoché illimitato, ha soluzioni in grado di alterare lo spartito, di porre in condizioni disagiate Raonic. Milos, dal canto suo, ha una sola possibilità. Serve una performance eccellente pallina alla mano, un elevato numero di prime in campo può consentire al 27enne di Podgorica di restare attaccato al treno elvetico. 

Risultati 

Semi-Finals
(1) Roger Federer Defeats  (4) Nick Kyrgios 672 62 765 
(7) Milos Raonic Defeats  (2) Lucas Pouille 64 763

Programma

Center Court Starts At 11:00 Am
Not Before 1:00 Pm
F (1) Roger Federer VS (7) Milos Raonic