Prosegue il Chengdu Open, ATP 250 arrivato ormai alla terza edizione e che ha sostituito quello di Kuala Lumpur.

Sul cemento asiatico centra l’accesso ai quarti di finale l’azzurro Matteo Berrettini che elimina agilmente per 63 64 l’indiano qualificato Prajnesh Gunneswaran in una partita mai in discussione e completamente dominata dal giocatore romano, il quale ora è atteso da un bel banco di prova chiamato Matthew Ebden. Vince faticando Bernard Tomic, costretto a dover fronteggiare un match point e a ricorrere al tie break del terzo set per estromettere dalla rassegna cinese il next gen sudafricano George Lloyd Harris che ormai da due mesi a questa parte sta mettendo in mostra un ottimo tennis. L’australiano, proveniente anche lui dal labirinto delle qualificazioni, ha la possibilità di andare in semifinale, ma per farlo dovrà superare un altro giovane. Si tratta di Felix Auger-Aliassime, classe 2000 canadese che, dopo aver perso all’ultimo turno di qualificazioni contro Bemelmans, è entrato nel tabellone principale come lucky loser e, dopo aver battuto la wildcard di casa Wu, ha sconfitto contro pronostico il sudcoreano e seconda testa di serie della competizione Hyeon Chung vincendo il terzo e decisivo parziale per 64.

Costretto alla rimonta anche Joao Sousa nella sfida che lo vedeva opposto a Vasek Pospisil. Il portoghese soffre, annulla due match poi in risposta sul 54 per il portoghese nel terzo set, ma alla fine riesce a portare a termine la missione e a strappare il pass per i quarti di finale dove incrocerà la racchetta con il tunisino Malek Jaziri, esattore per 63 76 del francese numero 4 del seeding Adrian Mannarino.

I RISULTATI

Matteo Berrettini Defeats Prajnesh Gunneswaran (Q) 63 64

Bernard Tomic (Q) Defeats George Lloyd Harris (Q) 76 (5) 26 76 (6)

Joao Sousa (7) Defeats Vasek Pospisil 67 (4) 64 76 (0)

Malek Jaziri Defeats Adrian Mannarino (4) 63 76 (5)

Felix Auger-Aliassime (LL) Defeats Hyeon Chung (2) 76 (2) 57 64