Fa finalmente il suo esordio nell'European Open la prima testa di serie Kyle Edmund. Perfetto il britannico nella sua prima partita sul cemento fiammingo. L'avversario di giornata era Albert Ramos-Vinolas, ma per il classe 1995 evidentemente non è stato un problema la solidità dell'avversario che, relazionata su una superficie rapida, non ha dato i suoi frutti fronteggiata al potente e veloce dritto di Edmund. Vittoria agevole per il londinese che strappa il pass per i quarti di finale.

A fronteggiare il leader del seeding sarà Ilya Ivashka, il quale raggiunge per la seconda volta in stagione e in carriera un quarto di finale a livello ATP dopo quello raggiunto a Marsiglia. Il giovane bielorusso ha rischiato di perdere contro il lucky loser Salvatore Caruso sprecando prima un match point nel tie break del secondo set e successivamente ha dovuto rincorrere per tutto il terzo. Qualche rimpianto per l'azzurro che si è arreso solamente per 75 al parziale decisivo, ma ha avuto l'opportunità di servire per il match senza, però, concretizzarla.

Dall'altro lato del tabellone saluta il campione in carica della rassegna di Anversa Joe-Wilfried Tsonga. Il francese non è riuscito a trionfare nel match che lo vedeva opposto all'amico e al connazionale Gael Monfils, bravo a salvare diverse palle break nel terzo set per poi piazzare il break chirurgico nel decimo gioco che ha sancito la sua vittoria per 64 al termine di una battaglia dalla lunga durata di circa due ore.

Quest'oggi non si è verificato solo l'esordio di Edmund, ma anche quello di Diego Schwartzman, seconda testa di serie. La partita dell'argentino, però, non è stata semplice come quella del britannico e, infatti, ha faticato più del previsto a domare il mancino inglese Cameron Norrie molto bravo tecnicamente e nell'allungare spesso lo scambio essendo. Alla fine, però, l'ha spuntata il giocatore di Buenos Aires vincendo 75 il terzo set.