Secondo giorno dell'ATP di Auckland e, in Nuova Zelanda, si completa il quadro degli ottavi di finale, dove avremo protagonisti tre italiani. Andiamo prima a vedere gli ultimi risultati del primo turno: vola Mayer che batte Johnson in due set, equilibrato il 7-5 del primo con una serie di break e controbreak fino all'undicesimo game, dove l'argentino toglie il servizio all'americano tenendolo a solo un quindici. Nel secondo, 6-3 di Mayer senza storia alcuna.

Esordio con il botto per Ferrer, il quale umilia il buon Haase, ormai alla frutta in questo inizio di anno nuovo. Lo spagnolo si dimostra in forma per gli Open e batte 6-1 6-2 il malcapitato olandese. Partita in totale equilibrio e bellissima, come da pronostico, tra Pella e Gojowczyk, con il tedesco che la porta a casa in tre set. Primo netto 6-1 di Gojo, il quale perde il secondo 6-3, ma si rimette in piedi nel terzo 6-2 e attenzione massima la merita anche da parte dei big. Statham entra in ottavi per una delle prime volte per un giocatore abituato a giocare a livello di Challenger minori più che di tornei e batte Chung in due set con un primo set in equilibrio - 7-5 il punteggio - e nel secondo netto 6-3 a favore del giocatore di casa.

Humbert continua ad essere lieta conferma della prima parte dell'anno e batte Cuevas, il quale parte davvero male la sua annata, con un equilibrato 7-5 il primo e un super 6-1 il secondo. Negli ottavi, abbiamo partite che promettono spettacolo come il derby stelle e strisce tra Isner e Fritz, Norrie contro Sousa. Derby tutto spagnolo tra Ferrer e Carreno-Busta, con il primo atteso alla prova decisiva per il suo ritorno e Struff affronta idolo di casa Statham. Mayer ostacolo davvero duro per il nostro Berrettini, per Cecchinato c'è un Sandgren affrontabile e battibile, soprattutto per il Qatar fatto dal nostro tennista. Humbert contro Kohlschreiber promette il terzo set, mentre per esordio stagionale di Fognini avversario di lusso come il tedesco Gojowczyk.