Debutto senza macchia per Camila Giorgi. A Melbourne, sede del primo slam di stagione, l'azzurra stacca il pass per il secondo turno disponendo della slovena Jakupovic in due set. La maceratese vendica così la sconfitta patita lo scorso anno sull'erba di Nottingham. Il match si risolve in meno di un'ora - 53 minuti per l'esattezza - netta è la supremazia di Camila, 63 60 il punteggio finale. 

La Jakupovic prova a mettere pressione in risposta e nei primi due turni si porta a 30 stuzzicando la solidità della Giorgi. Replica pronta ed efficace, il servizio si mostra incisivo e il vantaggio è italiano. Il punto di rottura poco dopo, nel corso del quarto gioco. Camila vola 0/30 e poi 15/40, complice una sbavatura di rovescio sul versante sloveno. Un doppio fallo manda agli archivi il game e di fatto decide il set perchè pallina alla mano la Giorgi è un martello. Si procede secondo l'ordine dei servizi fino al 64 conclusivo. 

Discorso diverso nel secondo parziale, il filotto azzurro prende dimensioni mastodontiche, la Jakupovic abbandona via via la contesa. Il break d'apertura - a 15, con due errori non forzati e un doppio fallo di Dalila - spegne i possibili sogni di rientro della ragazza di Jesenice. La Giorgi approfitta dello sbandamento e decolla fino al 30 - secondo break, questa volta a 0, con due doppi falli della Jakupovic. L'unico campanello d'allarme nel quarto giorno, Camila si espone al rischio, concede una chance ma è lucida nel ritrovare misura e colpi per evitare possibili "traumi". 40, viatico del 60 di stampo tricolore che illumina il pomeriggio d'Australia. 

Al secondo turno, Swiatek o Bogdan. 

Giorgi - Jakupovic 63 60.