Neanche il tempo di goderci e riprenderci dalle fatiche del torneo di Wimbledon e dalla maratona della finale più lunga di sempre che il tennis torna grande protagonista sulla terra rossa di Bastad in Svezia. Torna alla vittoria Ramos con un 6-1 7-5 al giovane francese Lestienne e cancella un Wimbledon non alla sua altezza con la mancata seconda settimana. Jarry continua il suo percorso di crescita contro Laaksonen 7-6(1) 7-5 e cerca di farsi sempre di più largo nei tornei minori per un giocatore del futuro. Novak batte il belga Darcis (altro deluso dall'erba inglese) 6-2 7-5. Torna a vincere Chardy: il francese supera lo spagnolo Carreno Busta in una partita tutt'altro che da primi turni 6-4 4-6 7-5 e se fosse stata una ipotetica finale non si poteva dire nulla. Londero vince il derby tutto argentino contro Arguello 6-3 6-2 dimostrando, ancora una volta, una grande capacità di giocatore da terra rossa. Dzumhur, reduce da un periodo da cancellare in termini di prestazioni, batte 6-4 6-2 il giovane Ruud e si lancia con attenzione al ruolo di uno dei possibili favoriti. Ymer soffre, ma fa felice il suo pubblico battendo Monteiro 6-3 2-6 7-5, ma poteva anche chiudere la partita diversamente nel terzo set. Dellien approfitta con fortuna del ritiro di Gulbis e per il lettone ennesima botta di una stagione davvero sfortunata per un tennista che sulla terra ha sempre fatto vedere delle ottime cose e ottime dinamiche e trame di gioco. Delbonis ha la meglio come da pronostico sullo spagnolo Zapata 7-5 3-6 6-2 e conferma di essere un giocatore che si sta ritrovando. Il portoghese Sousa cancella la debacle contro Nadal sul Centrale di Wimbledon e mette a segno una vittoria fondamentale 7-6(3) 6-4 a Kovalik e si candida per essere uno dei papabili successori di Fognini, vittorioso qui lo scorso anno. Domani attenzione al derby Verdasco vs Ramos e Dzumhur aspetta Baena.