In una nazione tormentata dagli incendi, parte il primo slam della stagione. Gli Australian Open cominciano con una notte tutta azzurra con molti italiani in campo.

Il primo è Berrettini che esordisce battendo facilmente Harris 6-3 6-1 6-3. Il primo set va subito in direzione azzurra grazie al break conquistato al secondo turno di battuta dell'australiano. La replica avviene nel secondo set con Berrettini che conquista il 2-1 sul servizio di Harris. L'italiano conquista i 4 game successivi e la seconda frazione. Nel terzo set il padrone di casa sembra riuscire a tenere il servizio ma si lascia sfuggire il turno al sesto game e perde il match. Il romano aspetta il vincente tra Sandgren e Trungeliti. L'esito è ancora incerto a causa della pioggia che ha interrotto il match così come è successo agli altri azzurri.

Le precipitazioni hanno interrotto parecchi match ma, perlomeno, garantiranno una qualità dell'aria migliore a Melbourne. Tra le partite sospese c'è l'esordio di Sinner che aveva vinto il primo set al tie break contro Purcell. Alla seconda frazione l'altoatesino riesce facilmente a conquistare il turno dei servizio avversario al terzo game.  Il terzo set è più equilibrato e si ferma sul 4 pari. Male Fognini contro Opelka. All'ottavo game lo statunitense strappa il servizio all'azzurro e conquista il primo set. L'italiano gioca un secondo set più equilibrato ma non fa mancare il nervosismo e rompe una racchetta. Opelka si porta, così, su 2 set a 0 dopo il tie-break. La sospensione del match al secondo game del terzo set (1-0 per Opelka) può essere provvidenziale per provare a riordinare le idee e ribaltare il match. Tra le altre partite sospese c'è Travaglia che è sotto di 2 set con Garin e Giustino a cui manca un game per essere eliminato da Raonic.

Nella notte australiana, sul Margaret court Arena Caruso si è giocato il primo turno con Tsitsipas. L'azzurro viene travolto dal campione greco 6-0 6-2 6-3. L'italiano non riesce ad entrare in partita e subisce il talento avversario. Nel terzo set Caruso subisce anche un fastidioso infortunio all'anulare nel game che gli costerà il break. Nel finale, il tennista di Avola annulla tre match point ma non basta.