La quiete accompagna la seconda giornata in suolo americano. Della tempesta d'esordio restano solo timidi segnali, il tabellone femminile incamera il riscatto delle prime della classe e spegne il fuoco della rivoluzione. Le vittime illustri sono due al termine della sessione serale: Lucie Safarova si arrende all'ucraina Lesia Tsurenko, 64 61, collezionando 33 gratuiti in due set, mentre Timea Bacsinszky cede alla ceca Strycova, 75 60, incappando in un parziale negativo di 10 giochi a 0 dal 53 del set d'apertura.  

Simona Halep inizia la sua avventura a Flushing Meadows nell'Arthur Ashe Stadium e scappa via nel primo set con la Erakovic. Dopo il 62 iniziale, Simona strappa anche nel secondo, fino al ritiro, dopo tre giochi, della sua avversaria. Caroline Wozniacki "sorvola" la statunitense Loeb, mentre Petra Kvitova travolge la teutonica Siegemund, 61 61.

Vika Azarenka non riscontra problemi nel cancellare la Hradecka, la Kerber concede quattro giochi alla Dulgheru, 63 61. Incontro interessante quello tra Sam Stosur e Timea Babos. Prevale la più esperta australiana in due set, 63 64. La potente Muguruza regola la Witthoeft, 62 64, mentre è battaglia tra Petkovic e Garcia, con successo al terzo, 7 giochi a 5, della tedesca.

Cinque azzurre in campo. Esce di scena Francesca Schiavone, opposta alla belga Wickmayer. 63 61 il punteggio finale, con Francesca che paga uno scarso feeling con la seconda, 8/23, e un numero di vincenti esiguo rispetto a quello della rivale (21-8). Nessuna palla break per la tennista italiana nel corso dell'incontro.

Sara Errani svolge agevolmente la pratica Hibi. La nipponica, classe '96, racimola un solo game e soffre la consistenza dell'azzurra. La Errani mette in campo il 91% di prime e non lascia mai la battuta all'avversaria di turno. 60 61. In tre set si impone Flavia Pennetta sulla slovacca di bandiera australiana Jarmila Gajdosova. Flavia tiene in pugno l'incontro e rialza la testa dopo il passo falso del secondo parziale. 61 36 61 per la brindisina.

Karin Knapp deve invece condurre corsa di rimonta con Alja Tomljanovic. La nativa di Zagabria domina il tie-break del primo set, ma arretra di fronte al prepotente ritorno della Knapp. 62 64 e Karin avanza. Infine, Camila Giorgi. La ragazza di Macerata spegne con un periodico 63 la svedese Johanna Larsson. La Giorgi sfrutta appieno la forza della sua prima, mentre accusa qualche patema quando costretta a ricorrere alla seconda (7/18). Costruisce e distrugge, ma questa volta limita gli errori non forzati e conduce in porto la partita, senza aprire spiragli per la scandinava.

I risultati

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Johnathan Scaffardi
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