La pioggia rallenta il programma. Diversi incontri in "attesa" nella giornata di ieri, prima della cancellazione e della rivisitazione della scheda odierna. Oggi, a Wimbledon, si intrecciano incontri di primo e secondo turno. Roger Federer - dopo il positivo esordio con Pella, successo in tre set - affronta Marcus Willis. Il britannico, n.772 della classifica ATP, è il tennista del momento. Tre successi in fase di qualificazione, poi l'approdo sul Centrale grazie alla vittoria con Berankis. Ora il sogno Federer assume sembianze reali.
In precedenza, spazio a Djokovic. Nessun problema per Nole nell'incontro inaugurale. Nove giochi consecutivi, prima di un parziale rilassamento, con James Ward. Sfida mai in discussione. L'asticella si alza leggermente e al secondo turno Djokovic trova il francese Mannarino. Primo confronto in carriera tra i due.
Due giocatori italiani in campo. Andreas Seppi deve limitare la forza bruta di Milos Raonic sull'uno. Andreas raggiunge il secondo turno dopo la bella vittoria su Garcia Lopez, ma su questa superficie è difficile fermare l'incedere del potente canadese, reduce dalla finale al Queen's con Murray. Più alla portata, per Fabio Fognini, l'argentino Delbonis. I due recuperano il loro incontro sull'undici.
Intreccio interessante, sempre sull'uno, tra Dimitrov e Simon. Il bulgaro - dopo cinque eliminazioni al primo turno - assapora nuovamente la vittoria con Fratangelo e ora attende Gilles Simon. Bilancio favorevole per il transalpino, 5-1 al momento, 2-0 su erba, con le W al Queen's, 2009, e all'Olimpiade di Londra.
Sul tre, Mayer - Thiem, mentre sul dodici, Nishikori trova Benneteau. Primo match sull'erba, il nipponico conduce la rivalità 3-1, ultimo passaggio nel 2014 in Malesia. Finale a Kuala Lumpur, 76 64 Nishikori.
Sul diciotto, due partite da seguire. Berdych affronta Dodig, mentre Goffin duella con Roger Vasselin. Infine, sull'otto, Baghdatis prova a sconfiggere la maledizione Isner. Sei partite sul veloce, sei vittorie dell'americano. Lo scorso anno, ad Atlanta, nell'atto conclusivo del torneo, periodico 63 Isner.