Come da tradizione, nel week-end successivo alla conclusione del torneo di Wimbledon, il tennis maschile si concentra sulla Coppa Davis, evento a squadre giunto ai quarti di finale dell'edizione 2016. Sono ancora in corsa i campioni uscenti della Gran Bretagna, che a Belgrado affronteranno la Serbia orfana di Novak Djokovic. Interessanti anche le sfide tra Repubblica Ceca e Francia e Stati Uniti e Croazia, mentre l'Italia ospiterà a Pesaro l'Argentina. Ecco di seguito il programma completo dei quarti, con gli aggiornamenti a due giorni dai primi incontri di singolare.

Serbia - Gran Bretagna. Tasmajdan Stadium, Belgrado, Serbia. Terra rossa outdoor. A Belgrado la Serbia sa già di non poter contare sul numero uno al mondo Novak Djokovic, neanche convocato dal capitano Bogdan Obradovic. Nole ha infatti deciso di partecipare alla sfida di ottavi contro il Kazakhstan lo scorso febbraio per evitare alla sua squadra di dover fronteggiare la retrocessione dal World Group, ma ora sta ricaricando le pile in vista dell'estate sul cemento. Neanche Andy Murray, fresco trionfatore a Wimbledon, convocato da capitan Leon Smith, non dovrebbe essere in campo a Belgrado, nonostante avesse dato la sua disponibilità qualche mese fa. Ecco dunque diventare protagonisti giocatori di secondo piano: la Serbia dovrebbe contare su Janko Tipsarevic e Dusan Lajovic in singolare, con Nenad Zimonjic sicuro di un posto nel doppio di sabato. Da verificare l'utilizzo del ventiquattrenne Filip Krajinovic. Per la Gran Bretagna spazio a Kyle Edmund, che sulla terra rossa andò a un passo dalla vittoria su David Goffin nella scorsa finale contro il Belgio a Gand, e a Daniel Evans, numero 73 del rankig Atp. Doppio guidato da Jamie Murray.

Italia - Argentina. Circolo Tennis Baratoff, Pesaro, Italy. Terra rossa outdoor. L'Italia di Corrado Barazzutti, superata in ottavi una Svizzera priva di Roger Federer e Stan Wawrinka, ospita a Pesaro la sempre ostica Argentina di capitan Daniel Orsanic. Terra rossa la superficie prescelta, con Juan Martin Del Potro che rientra in Davis a distanza di anni dall'ultima volta. I sudamericani hanno l'imbarazzo della scelta in singolare, potendo contare su Guido Pella (n. 51), Federico Delbonis (n. 40) e sull'esperto Juan Monaco (n. 94). Azzurri che si affideranno a Fabio Fognini, ma che dovranno sciogliere il nodo relativo al secondo singolarista, con Paolo Lorenzi in ballottaggio con Andreas Seppi ma più rodato per la terra rossa di Pesaro. Convocato anche Marco Cecchinato, una delle poche note liete del tennis tricolore di questa stagione, attualmente numero 130 della classifica Atp. L'ultima sfida tra le due nazionali è stata vinta dall'Italia, 3-1 nel 2014 a Mar del Plata. 

Repubblica Ceca - Francia. Werk Arena, Trinec, Repubblica Ceca. Veloce indoor. Assenze importanti da ambo le parti: ai padroni di casa mancherà infatti Tomas Berdych, che ha dichiarato di volersi concentrare sul resto della stagione dopo la semifinale di Wimbledon, mentre per i francesi non ci sarà Richard Gasquet, uscito malconcio dai Championships. La Repubblica Ceca, vincitrice in Germania nel turno precedente, si affida così a Jiry Vesely, in crescita negli ultimi mesi, e a Lukas Rosol in singolare, con Radek Stepanek preservato per il doppio. Jaroslav Navratil ha convocato anche il classe 1994 Adam Pavlasek. Delineate pure le gerarchie di Yannick Noah per i transalpini: Jo-Wilfried Tsonga e il giovane Lucas Pouile (quarti a Wimbledon per entrambi, persi rispettivamente contro Murray e Berdych) giocheranno in singolare, mentre Nicolas Mahut e Pierre-Hugues Herbert formano una coppia collaudata in doppio. 

USA - Croazia. Tualatin Hills Tennis Center, Portland, Oregon, USA. Cemento outdoor. Gli Stati Uniti tornano in casa, sulla costa occidentale del paese, per sfidare la Croazia dopo aver battuto in trasferta in ottavi l'Australia. Croati reduci dalla vittoria contro il Belgio finalista della scorsa edizione, che si affidano a Marin Cilic e Borna Coric, in quella che è forse la sfida più interessante del week-end. Cilic, a un passo dalla semifinale a Wimbledon (sconfitto in rimonta da Roger Federer), potrebbe disputare anche il doppio insieme a Ivan Dodig, anche se il capitano Zeljko Krajan può contare sul venticinquenne Marin Draganja per il match del sabato. Scelte già delineate invece per Jim Courier e gli Stati Uniti, con John Isner e Jack Sock confermati in singolare, e i gemelli Mike e Bob Bryan inamovibili in doppio. Nei tre precedenti, l'ultimo nel 2009, ha sempre vinto la Croazia.