Mancano ormai solo due settimane alle prime gare delle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016. I tornei di tennis (singolare maschile, femminile, doppio maschile, femminile, doppio misto), prenderanno il via già dalla prima giornata a cinque cerchi, sabato sei agosto, per concludersi la domenica successiva (quattordici agosto). Dopo l'edizione di Londra 2012, in cui fu l'erba di Wimbledon la superficie prescelta, in Brasile si tornerà al cemento all'aperto, esattamente come accaduto a Pechino 2008. Sede di gara sarà il Centro Olimpico de Ténis, impianto costruito nella zona di Barra da Tijuca, dove sono stati allestiti sedici campi, tra cui il Centrale delle Olimpiadi, una capienza di 10.000 spettatori, intitolato alla grande campionessa del passato Maria Esther Bueno. 

I tornei di singolare vedranno impegnati sessantaquattro atleti, scelti in base ai seguenti criteri: sono ammessi di diritto i primi cinquantasei tennisti del ranking Atp, a condizione che non ce ne siano più di quattro per nazione. Gli altri otti giocatori sono selezionati dall'ITF e dal CIO, tenendo conto dei paesi meno rappresentati. Alcuni big del circuito maschile hanno già reso noto che non parteciperanno a questa edizioni dei Giochi olimpici, come ad esempio il canadese Milos Raonic e il ceco Tomas Berdych. Chi ha invece enormi aspettative per il torneo a cinque cerchi è il serbo Novak Djokovic (mai a medaglia in singolare in carriera), numero uno al mondo e desideroso di rivincita dopo la prematura eliminazione al terzo turno di Wimbledon per mano di Sam Querrey. Suo principale avversario, anche in virtù della superficie adottata, sarà il britannico Andy Murray, medaglia d'oro a Londra 2012 e recente trionfatore ai Championships. Attesa anche per Roger Federer, argento londinese (il bronzo andò all'argentino Del Potro), che ha deciso di concentrarsi in maniera specifica sull'evento dell'anno, comunicando il suo forfait alla Rogers Cup di Toronto nella stagione sul cemento nordamericano. Difficile pronosticare un Federer medaglia d'oro, anche se la formula delle partite al meglio dei tre set (ad eccezione della finale) potrebbe favorirlo. Ulteriori punti interrogativi presenta la partecipazione di Rafa Nadal, oro a Pechino ma reduce da un brutto infortunio al polso che lo ha messo fuori causa ormai da due mesi (ultima apparizione al terzo turno del Roland Garros). Tanti gli outsider, da Stan Wawrinka a Marin Cilic, da Jo-Wilfried Tsonga ai giovani Dominic Thiem e Alexander Zverev. L'Italia si affida invece a Fabio Fognini e Andreas Seppi. 

Il programma del torneo maschile prevede incontri di primo turno sabato sei e domenica sette agosto. Dal lunedì successivo ecco una due giorni dedicata ai match di secondo turno. Ottavi di finale che si disputeranno invece tutti mercoledì dieci agosto. Giovedì e venerdì ecco i quarti di finale e le semifinali, mentre sabato tredici ci si giocherà la medaglia di bronzo nella finalina. Domenica 14 la finalissima, al meglio dei cinque set, a partire dalle 12 ora locale (le 15 in Italia).