Andreas Seppi non riesce a confezionare l'impresa, perdendo al primo turno del torneo di Pechino per mano di Andy Murray. Lo scozzese, prima testa di serie in terra cinese, ha giocato un primo set quasi perfetto per poi ingaggiare una dura lotta con l'azzurro nel secondo, venendone fuori quando il tie-break sembrava ormai scontato.

Il primo set parte in maniera equilibrata, con Seppi che tiene testa alla prima testa di serie, e con lo stesso Murray che al tempo stesso concede pochissimo al servizio. Il primo momento di svolta potrebbe già arrivare nel quarto game, quando lo scozzese parte fortissimo ma l'azzurro è bravissimo a risalire da 0-40. Ma si tratta solo di un assaggio di ciò che accadrà di lì a poco. Il britannico sale nettamente di livello e nel sesto game torna nuovamente ad avere tre palle-break, sfruttando però la prima. Seppi non riesce più a star dietro al ritmo imposto da Murray, poi disputa un ottavo game disastroso alla battuta e la cede nuovamente al suo più quotato avversario, che chiude per 6-2.

Il secondo set si apre benissimo per Seppi, che approfitta di un attimo di defaillance di Murray e gli strappa il servizio in avvio. Lo scozzese ci mette un po' per scuotersi, poi nel lunghissimo quarto game spinge forte e riesce a concretizzare il contro-break, dopo che l'azzurro gli aveva annullato cinque chances per rientrare in partita. In ogni caso, Andreas vede salire nettamente il suo livello di gioco rispetto al set precedente e non rischia più di perdere la battuta, mentre dall'altra parte c'è un Murray che sembra quasi innervosito dalla tenuta fisica e mentale del suo avversario. Partita molto equilibrata fino al termine del set, che sembra potersi decidere al tie-break. E invece lo scozzese tira fuori l'orgoglio e strappa soprattutto il servizio ad Andreas nel dodicesimo gioco, vincendo la partita.