Il weekend di Coppa Davis regala la prima gioia. Paolo Lorenzi si sbarazza in 2 ore e 20 minuti della pratica Guido Pella con un triplo 6-3. Gli azzurri conquistano il primo punto, ed ora aspettano Seppi - il quale ha sostituito Fognini, alle prese con una gastroenterite - contro Berlocq

Il primo game delinea le linee guida del match. Lorenzi punta sul servizio, colpi profondi e pesanti. Pella risponde con il solito dritto arrotato tipico dei mancini, solito topsin che rimbalza alto e fa male. Nel secondo game l'argentino guadagna il game point rispondendo all'incrocio delle righe, con il dritto, sull'accelerazione di rovescio di Paolo. Poi commette un unforced ed è costretto ai vantaggi. Nessun problema per lui, nemmeno per Lorenzi poco dopo. Quest'ultimo cresce alla distanza; chiama maggiormente a rete il suo dirimpettaio e ricama bene nei pressi del net. Tanti gratuiti, due errori da bollino rosso e 15-40 Italia. Annullata la prima, la seconda è decisiva e sancisce il break. Pella non ci sta ed incatena Lorenzi in un game fiume. Carica il topspin, gioca incrociato e lungolinea. Sale 30-40, raggiunto ai vantaggi. Cancella una seconda palla break, poi si prende il game point con un una demivolee corretta con la stopvolley. Sopra 5-2, si conquista tre palle set totali ma l'argentino si aggrappa al parziale con i denti. Non affiorano problemi nel nono gioco, set azzurro

Il secondo parziale regala un ulteriore scossone. Durante il primo gioco, Lorenzi agguanta il break. Il N°1 azzurro lo fa muovere tanto e getta sale sulle ferite aperte dell'argentino. Il servizio non gioca sempre a favore dei due sfidanti. Pella annulla una palla break nel game successivo, Paolo due - con assoluta maestria - sul 2-1. Il tennista albiceleste risulta maggiormente aggressivo, presente in risposta. Vola 30-40, viene spedito ai vantaggi prima di essere spento con un dritto lungolinea che bacia la riga e scappa via. Lorenzi è un rullo compressore, toglie tempo e spazio al padrone di casa, visibilmente confuso e psicologicamente provato. Converte sul 30-40, 5-2, doppio break. Con la pallina in mano, Lorenzi viene travolto dall'intraprendenza del suo sfidante che emana un ultimo urlo e recupera uno dei due servizi. Ma ciò giova a poco, in battuta Pella ha la luna storta, cede ancora il servizio e va sotto di due set

Il terzo set appare più equilibrato. I due tengono la battuta senza problemi sino al 2-1; qui, giro di boa. Solita zampata di Paolino, abile a modellarlo a suo piacimento per poi chiudere con un dropshot sublime. Pella - come al solito - quando è sotto pressione e con le spalle al muro, spreme il meglio da se stesso e riesce a far fruttare alcuni errori di valutazione del senese, e lo punisce con il controbreak. Paolo scrolla le spalle, guarda l'obiettivo e pesca il game perfetto. Due accelerazioni mostrouse, impreziosite da un passante basso imprendibile. Altro break, 4-2. E' il punto finale sulla sfida, Paolo chiude la saracinesca al servizio, e fa scivolare il match nelle sue mani.

(ITA) P.Lorenzi b. (ARG) G.Pella 6-3 6-3 6-3