Si interrompe al terzo turno il cammino della 15enne Marta Kostyuk. Dopo i tre successi in sede di qualificazione e i due nel tabellone principale, la Kostyuk impatta contro la connazionale Svitolina e cede al termine di due parziali conditi da troppi errori. La Svitolina si conferma invece giocatrice solida, stacca il biglietto per il quarto turno e resta tra le favorite per la vittoria finale. 

La Kostyuk entra con giusto piglio nel match e strappa subito il servizio all'avversaria. Un passaggio a vuoto nel secondo game - doppio fallo sul 40/30 - consente però alla Svitolina di ritrovare la parità con effetto immediato. Si prosegue per due giochi sul filo dell'equilibrio, ma la spallata della Svitolina è nell'aria. Avanti 32, coglie la concessione della Kostyuk. Lotta serrata, si giunge ai vantaggi, l'ultima parola è della quarta testa di serie - due palle per la Kostyuk per firmare l'aggancio, non sfruttate. Non c'è spazio per un ritorno, la Svitolina chiude la porta e firma il parziale. 62. 

Lo spartito non muta nel secondo set, la Kostyuk commette diversi errori di misura, determinati forse dalla fretta, dal peso della partita. Nel quarto gioco, dopo un vincente d'apertura, deraglia. La Svitolina mantiene la pallina in campo e con intelligenza scappa. Rottura a 15 e 31. La Kostyuk rinvia l'epilogo, prova a mantenere le code della rivale, ma Elina è una sentenza. A 0, si porta sul 52. L'ultimo game è il manifesto della contesa, due doppi falli - 9 complessivi - introducono la Svitolina sul rettilineo che conduce al trionfo. Secondo 62. 

La nativa di Odessa attende ora la Allertova, match sulla carta ampiamente alla portata. Per la Kostyuk, primo contatto con un tennis d'élite, l'ascesa di una predestinata.