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ATP Winston Salem, in campo Bolelli e Checchinato

I due azzurri si misurano in America. Simone affronta Delbonis, Marco trova Bedene.

ATP Winston Salem, in campo Bolelli e Checchinato
ATP Winston Salem, in campo Bolelli e Checchinato
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Di Johnathan Scaffardi

La settima meraviglia a Cincinnati di Roger Federer introduce all'ultimo Slam dell'anno in programma a Flushing Meadows. La rinnovata rivalità tra lo svizzero e il serbo Djokovic è il piatto forte della settimana che conduce all'Us Open. I migliori si concedono alcuni giorni di allenamento per digerire le tossine dei due tornei conclusi sul cemento americano, mentre il circuito propone a Winston Salem una fermata in tono minore. Il n.1 del tabellone è il transalpino Gilles Simon, nella parte bassa guida il sudafricano Anderson.

I più alti in grado usufruiscono di un bye al primo turno, ma il programma giornaliero propone i primi incontri di un certo profilo. Due gli azzurri in campo quest'oggi: Simone Bolelli, sul 3, trova Delbonis, mentre sul 4 Marco Checchinato incrocia il britannico Aljaz Bedene. Per Checchinato una lunga campagna: il tennista italiano giunge nel main draw dopo aver superato, nell'ultimo turno delle qualificazioni, lo statunitense Spencer. 

Sul Campo principale, Ernests Gulbis, di nuovo a buon livello, apre la giornata con il ceco Rosol, a seguire di scena l'ucraino Dolgopolov. Alexandr riparte dalla semifinale di Cincinnati, dalle ottime cose mostrate con Djokovic. L'eterno Haas, alfiere di un tennis di altra epoca, sfida Carreno Busta, Groth duella con Johnson. Sul 2, Coric - Giraldo e Paire - Chung.

I risultati di ieri - Vittoria al terzo di Hyeon Chung su Ward e di Kukushkin su Mahut (60 il parziale decisivo), Lu liquida Haase, 76 62, Schwartzman controlla Gimeno-Traver, 64 76. Il confronto tra Giraldo e Darcis dura pochi minuti. Il secondo si ritira dopo due giochi. Battaglia tra Groth e Donaldson, presente qui grazie a una wild card. Dopo tre tie-break, si impone l'australiano.