A Pechino, sorte avversa per i colori azzurri. Due incontri proibitivi per Andreas Seppi e Paolo Lorenzi. L'altoatesino incappa nella prima testa di serie del torneo. Con Djokovic ai box per problemi fisici, Murray diventa il naturale favorito. Otto precedenti, sette vittorie per il britannico, nettamente in vantaggio con un Seppi in ritardo di forma. Paolo Lorenzi si trova invece sul fronte opposto del tabellone e attende all'esordio Rafael Nadal. Rafa ha vinto in stagione sulla terra di Buenos Aires, ma non gioca dall'Open degli Stati Uniti, mentre Paolino vive una seconda giovinezza. A Chengdu, netta sconfitta con Schwartzman, ma Lorenzi può quantomeno complicare la vita al mancino spagnolo.  

Nella parte alta, alberga anche Fabio Fognini. Più alla portata il cammino di Fabio, sorpreso da M.Zverev a Shenzhen. Approccio sul veloce di Pechino con Troicki, poi un secondo turno con Cuevas e Ferrer, due specialisti del rosso in grado di ottenere un po' ovunque buoni risultati. Ferrer appare, aldilà dell'indomito carattere, al canto del cigno, attenzione quindi alla sorpresa Cuevas. Nei quarti, il possibile incrocio con Thiem - al via grazie a una wild card - o A.Zverev. Il duello tra i due talenti di nuova generazione nobilita il primo turno. Tre partite nel 2016 - sempre sulla terra - tre vittorie dell'austriaco. 

Nella parte bassa da seguire con attenzione anche Raonic e Gasquet. Il canadese ha un percorso accomodante. Florian Mayer in apertura, Pella o Jaziri al secondo turno. Gasquet deve domare il bombardiere americano Querrey.

Possibili quarti: 

Murray - Bautista Agut 

Thiem - Ferrer (Fognini) 

Gasquet - Raonic 

Pouille - Nadal 

Il tabellone