Tomas Berdych si aggiudica in tre set (7-6 6-7 6-4 dopo due ore e quaranta di gioco) contro Richard Gasquet la finale dell'Atp 250 di Shenzhen e bissa così il successo ottenuto lo scorso anno nel torneo cinese. Match dominato per lunghi tratti dal ceco, che ha anche l'occasione di chiuderlo nel secondo set (serve per la vittoria e spreca anche due match point), prima di farsi trascinare al terzo da un redivivo transalpino. Alla fine è la maggiore potenza da fondo campo di Berdych, unita a un atteggiamento troppo passivo del rivale, a risultare decisiva per l'assegnazione del titolo sul cemento cinese. Per l'attuale numero nove al mondo si tratta del primo successo stagionale, a distanza di un anno circa dall'ultimo trionfo nel torneo di Stoccolma, mentre Gasquet può consolarsi per essere tornato a buoni livelli dopo un'estate molto travagliata.

La finale di Shenzhen 2016 si disputa in notturna, e il primo set scorre via sul filo dell'equilibrio. Entrambi i contendenti perdono per strada un turno di battuta, a causa delle difficoltà con la seconda palla di servizio, dalla quale ricavano una percentuale di punti inferiore al 45%. Si giunge così al tie-break, vinto in volata da Berdych con lo score di 7-5. Nel secondo parziale, la testa di serie numero uno del tabellone cinese, rinfrancata dal vantaggio acquisito, si porta avanti di un break, approfittando di un Gasquet particolarmente remissivo, che continua a remare lontano dalla riga di fondo. Il francese cede dunque la battuta, ma riesce a salvare due match point sul proprio servizio, issandosi fino al tie-break grazie a un gentile omaggio di Berdych, che perde a zero il game in cui ha l'occasione di aggiudicarsi la finale. Il gioco decisivo del secondo set è a senso unico, dominato da un Gasquet clamorosamente aggressivo, che lascia un solo punto al rivale e prolunga la finale al terzo. Qui, dopo una lunga pausa dovuta al rientro negli spogliatoi dei due giocatori, il francese molla per un momento la presa, cede la battuta e va in difficoltà contro le bordate da fondo di Berdych, che trova una buona incisività con la prima di servizio. Il ceco stavolta non trema al momento di chiudere, e può alzare le braccia al cielo al secondo match point (il quarto complessivo) nel decimo game.

Berdych (1) - Gasquet (3) 7-6(5) 6-7(1) 6-4