L'ATP incorona un nuovo imperatore. Andy Murray è ufficialmente il nuovo N*1 delle classifiche mondiali. Il britannico - vincitore a Parigi-Bercy - succede a Novak Djokovic, tradito dal suo fisico ma soprattutto da una concentrazione psicologica troppo elevata. Dopo 223 settimane, di cui 122 consecutive, da dominatore incontrastato del circuito, cambio della guardia in vetta. Murray così si gode la prima meritata settimana da signore della racchetta ma le insidie sono dietro l'angolo. Domenica prossima sara già tempo di Finals, ultimo torneo della stagione. Gli otto migliori giocatori dell'anno - stando ai dati fedeli della race - si scontrano per incoronare il migliore tra i più forti. Lo scozzese ci arriva con 405 punti di vantaggio su Nole, che se non dovesse perdere un set ai gironi ed alzare il trofeo potrebbe ribaltare - di nuovo - la situazione. Tutto ancora aperto, sarà un testa a testa nella cornice surreale della O2 Arena di Londra.

TOP 10

Il Masters 1000 di Parigi-Bercy ha stilato la lista ufficiosa degli otto concorrenti che voleranno in Inghilterra. Ultimi ad entrare nella lista Marin Cilic - l'esattore di Djokovic - e Dominic Thiem, dentro per il rotto della cuffia, ringraziando Murray e Raonic. L'austriaco si colloca alla nona piazza ma rientra nei magnifici 8 grazie al forfait di Nadal. L'assenza del maiorchino giova anche a Cilic e Monfils, i quali accarezzano il loro best ranking (rispettivamente 7* e 6*). Scambio di posizione - la quarta - tra Nishikori e Raonic. Il nipponico esce di scena al terzo turno contro Tsonga mente Milos si spinge fino alla semifinale, persa senza giocare causa un problema al ginocchio. I sostituti a Londra saranno Berdych e Goffin.

ITALIANI

Comanda sempre Paolo Lorenzi - numero 40 - seguito da Fognini, a ridosso della top 50. Novantesimo Andreas Seppi. Le posizioni 124 e 140 sono occupate rispettivamente da Fabbiano e Giannessi.