L'Australian Open mette sul piatto l'artiglieria pesante. Una domenica di fuoco a Melbourne, sia per le temperature torride, sia per i nomi altisonanti che strideranno le scarpe sui campi. Tutta l'attenziona sarà ovviamente rivolta all'incontro tra Federer e Nishikori, il Re contro Kei, scintille ed emozioni. Prenderanno in mano la racchetta anche Murray, Wawrinka (vs Seppi) e Tsonga.

La Rod Laver Arena accoglie due match femminili, prima di virare sugli uomini. Il N°1 delle classifiche mondiali, Andy Murray, incrocia la racchetta con Misha Zverev, più anziano del fratello Alexander oggi sconfitto da Nadal. Sono 3 i precedenti, scremati ad uno - avvenuto nel 2015 - dato che i primi sono avvenuti nell'ambito Futures. Favorito nettamente il britannico, il quale deve approfittare dello stop di Djokovic per allungare in classifica. Il piatto forte arriva nel programma (ore 9 in Italia): Federer sarà in rotta di collisione con il binario Nishikori. Sfida sensazionale, la quale vedrà di fronte il N^17 ed il N^5 del mondo. Sono 6 i precedenti totali, Federer vincente in quattro occasioni. Previsione difficile da stilare; il talento di Roger bloccherà il tennis privo di sbavature di Kei? 

La Margaret Court sarà teatro di della sfida tra Wawrinka ed il nostro Seppi, nella notte italiana. Stan the Man sta crescendo di turno in turno; balbuziente e poco in palla nel primo, convincente e fresco nei due successivi. Andreas risponde con la grinta ed il cuore che lo prendono per mano ogni volta. Battere Kyrgios era un'impresa difficile, questa sarà mastodontica. Ben 15 precedenti, in 10 occasioni vittorioso l'elvetico. Ma per sovvertire il pronostico solletichiamo la mente con la favolosa vittoria dell'altoatesino, datata 2012, nella cornice di Roma.

L'Hisense Arena accoglie il match tra Tsonga ed Evans. Incontro interessante, tra due giocatori estremamente talentuosi. Soprattutto il britannico, arrivato agli ottavi battendo prima Cilic e poi Tomic. Jo-Wilfried cercherà di puntare sul rovescio non perfetto di Evans per girare le sorti della gara. Nessun precedente, i tennisti non si conoscono e può uscirne fuori un incontro piacevole.