Secondo titolo in carriera per Alexander Zverev (entrambi indoor). Il diciannovenne tedesco si è infatti aggiudicato oggi il torneo Atp 250 di Montpellier, battendo in finale l'idolo di casa Richard Gasquet, con lo score di 7-6 6-3. Successo importante anche per Grigor Dimitrov, che conferma l'avvio di stagione folgorante imponendosi proprio in Bulgaria, sul veloce indoor di Sofia, superando il belga David Goffin, k.o. per 7-5 6-4.

Grigor Dimitrov bacia il trofeo di Sofia. Fonte: Twitter

Partenza lampo per Zverev a Montpellier. Il tedesco trova immediatamente un break in apertura di partita, sfondando con il rovescio, prima di restituirlo a un coriaceo Gasquet, che rimette la partita in parità su 2-2, anche grazie a due errori del rivale, verificatisi dopo altrettanti lunghi scambi da fondo. Il tennis proposto dai due finalisti è di ottimo livello: entrambi sono incisivi al servizio e non disdegnano di venire a rete a chiudere il punto. Il punteggio segue senz sussulti i turni di battuta, e il primo set si decide quindi al tie-break. Qui Sascha si ritrova subito avanti di un minibreak grazie a un gran rovescio lungolinea, per poi conservare il vantaggio e chiudere il parziale ancora con lo schema servizio e rovescio. Sono questi i due colpi che fanno la differenza per il tedesco, che dà spettacolo anche nel secondo set contro un ottimo Gasquet. Il francese non molla, si aggrappa al suo talento, ma poi cede nell'ottavo gioco, quando prima non riesce a coprire bene la rete, poi commette due errori da fondo che gli costano il break. Sascha serve dunque per il match, rischia portando l'avversario ai vantaggi, ma poi chiude grazie a due prime vincenti. Secondo titolo in carriera per Zverev, mentre per Gasquet si tratta della quattordicesima finale persa su ventotto disputate nel circuito maggiore. 

I due finalisti posano insieme. Fonte: Twitter

Gasquet (3) - Zverev (4) 6-7(4) 3-6

A Sofia Grigor Dimitrov sale subito 3-0 contro David Goffin, approfittando delle difficoltà al servizio del piccolo belga. E' in particolare la seconda il tallone d'Achille della testa di serie numero due del seeding, che però si fa valere quando lo scambio prende il via, e torna sotto nel quinto game, sfruttando la seconda palla break (doppio fallo del bulgaro) avuta a disposizione. Il match è gradevole, costellato di vincenti da ambo le parti, e il primo set sembra doversi concludere al tie-break, quando Goffin sbaglia malamente sul 5-6 e servizio, concedendo così il parziale al suo avversario. Meno lineare l'andamento del secondo set: Dimitrov domina con la battuta, e in risposta manda fuori giri il malcapitato belga, che perde due turni di servizio consecutivi (splendido il passante dell'idolo di casa per il secondo break), e si ritrova in un lampo sotto 5-0. Finale decisa? Non ancora, perchè Goffin si ribella all'esito della sfida, salva due match point sul 5-1 40-15, recupera il doppio break di svantaggio con la collaborazione del rivale, e si porta sul 4-5 e servizio. Qui il belga sciupa tutta la fatica fatta per rientrare in partita, andando sotto 0-40: il secondo tentativo è quello buono per Dimitrov, che trionfa davanti al pubblico di casa, conquistando il sesto titolo della carriera (secondo nel 2017, dopo Brisbane), mentre Goffin è alla quinta finale persa su sette disputate nel circuito maggiore.

Dimitrov (3) - Goffin (2) 7-5 6-4