L'ultimo atto. Il sabato californiano non propone alcuna novità. Si segue, dopo le recenti scosse, l'ordine stabilito. Finale annunciata, Roger Federer sfida Stan Wawrinka. Fuori Sock e Carreno Busta, presenze inattese ad uno stato così avanzato della competizione. Affare svizzero quindi, per la 23esima volta. Federer ha un vantaggio importante, guida infatti 19-3 la rivalità con il connazionale. Roger è in striscia aperta da tre partite e ha un record immacolato sul veloce. Le tre affermazioni di Wawrinka hanno un comune denominatore, la terra rossa. Giusto ripartire dall'incrocio stagionale, la semifinale di Melbourne, una battaglia estrema, lunga cinque set, con il ritorno amaro di Wawrinka. Avvio di marca Federer, poi un calo naturale dell'ex n.1 e il rientro deciso di Stan. Al quinto però, il ruggito del vecchio campione.

Esistono due precedenti anche qui ad Indian Wells, entrambi favorevoli a Federer. Nel 2011, 63 64 per il vincitore dell'Australian Open, due anni dopo 75 al terzo in un match decisamente più combattuto.

Federer approda alla finale con un carico di fiducia importante e un ottimo residuo di energie. Il forfait di Kyrgios, a seguire, come detto, una semifinale in controllo con Sock. Il punto più alto a livello di ottavi, l'eccelsa performance contro Rafa Nadal. Diverso il discorso per Wawrinka, costretto più volte agli straordinari. A rischio eliminazione con il sorprendente Nishioka, poi nuovamente al tie-break del terzo per domare il rampante Thiem. Non un percorso facile per Stan, chiamato ora a un salto di qualità ulteriore per spostare l'ago della bilancia.

Una stagione positiva per Wawrinka, già in semifinale anche a Brisbane, manca però l'acuto e il BNP Paribas Open rappresenta un succulento boccone. Federer, invece, cavalca l'onda d'Australia, è tranquillo, gioca a braccio sciolto, sfrutta un rovescio rinnovato e vincente, sembra non accusare l'incedere del tempo. Gioca poco, quando conta, è il favorito.

L'incontro è in programma al termine della finale femminile, non prima delle 21 ora italiana.