Per la seconda volta in carriera, Fabio Fognini raggiunge le semifinali di un Master 1000. Dopo Montecarlo 2013, ecco Miami 2017: il tennista ligure approfitta di un Kei Nishikori in condizioni fisiche precarie per dominare la sfida con il nipponico, testa di serie numero due del tabellone della Florida. Un netto 6-4 6-2 che lancia l'azzurro tra i migliori quattro di Key Biscayne, in attesa di affrontare in semifinale il numero cinque del seeding, lo spagnolo Rafa Nadal, che in sessione serale si è sbarazzato senza troppi problemi dell'americano Jack Sock.

Rafa Nadal in sessione serale contro Sock. Fonte: MiamiOpen/Twitter

E' un Fognini tirato a lucido quello che scende in campo nel pomeriggio di Miami contro Nishikori. Il ligure annulla una palla break in apertura, poi domina contro un avversario reduce dall'infortunio patito contro Delbonis. Il giapponese non riesce infatti a servire a una velocità accettabile, commette errori non forzati in sequenza soprattutto con il dritto, e si ritrova sotto 2-5 in poco più di venti minuti di gioco. Qui un passaggio a vuoto di Fognini sembra riaprire il set, ma Nishikori perde ancora la battuta sul 4-5, incapace di orientare lo scambio già dai primi colpi. Incassato il primo parziale, l'azzurro non ha ulteriori problemi nel veleggiare verso la vittoria: il nipponico cede, anche e soprattutto a causa di acciacchi fisici che continuano a tormentarne la carriera, e alza definitivamente bandiera bianca intorno all'ora di tennis. Grande soddisfazione per Fognini, che ora dovrà affrontare un avversario di ben altro spessore, quel Rafa Nadal battuto in rimonta agli US Open 2015. Il maiorchino, impegnato in sessione serale contro l'idolo di casa Jack Sock, non sbaglia praticamente nulla nel primo set: troppo più solido il mancino di Manacòr rispetto all'americano emergente. L'incontro potrebbe però cambiare direzione a inizio secondo set, quando Sock, già avanti di un break, ha diverse occasioni per salire 3-0. Nadal le annulla con la consueta fuga e, una volta rientrato in carreggiata, approfitta degli errori del rivale per operare controbreak e sorpasso, dimostrando di trovarsi a suo agio su una superficie relativamente lenta come quella di Key Biscayne. I risultati: 

Nadal (5) - Sock (13) 6-2 6-3 

Fognini - Nishikori (2) 6-4 6-2