Rafa Nadal surclassa nettamente Alexander Zverev e si regala il pass per i quarti di finale del Monte-Carlo Rolex Masters, primo 1000 sulla terra della stagione. Ai quarti, Struff o Schwartzman

Il match risulta astruso e dispendioso nei primi minuti. Per le peculiarità dei due tennisti, si prediligono gli scambi da fondo con Nadal che punta sul solito dritto arrotato a tutto braccio. Zverev deve subito fare i conti con l'errata incordatura delle sue racchette - ne cambia due - ma risolve il problema ed inizia a bombardare con il servizio. Nel terzo game da segnalare un ricamino dell'iberico con il dropshot che muore appena dopo la riga. Sascha va in difficoltà in battuta; Rafa risponde profondo e sentenzia con i colpi base, costringendolo a strafare con il dritto. Ne deriva un BP, volèe errata e break. Prova a scuotersi il classe '97; il dritto in contropiede lo fa volare 15-30, ma il dropshot in corsa del mancino di Manacor è fantastico ed è il preludio al game conquistato. Zverev è nervoso, fa molta fatica ad uscire dal servizio ed a trovare direttrici e traccianti corretti; subisce un secondo break e consegna il set a Nadal, il quale vince a zero il 7° game.

E' un Nadal straripante, esonda e sentenzia. E' subito break nel primo game. Zverev riesce a cavare qualcosa di buono in battuta, ha anche un GP ma viene costretto ai vantaggi da un contropiede avversario. Qui Rafa chiude con un dritto angolato da spavento. Conferma l'allungo e continua a ribattere perfettamente, imbastendo una lotta che alla fine lo vede vincitore. Perchè alla quarta palla break e dopo alcune chicche - su tutti il passante lungolinea magico con il dritto - riesce a fare piazza pulita. 4-0.

La testa abbandona completamente Zverev, incapace di far male. Colleziona unforced, rischia di subire il terzo break ma riesce a cavarsela con il connubio fortuna e servizio. L'iberico - però - sente l'odore del sangue e non vuole allentare la presa. Continua a giocare profondo, Sascha inizia a sparare a salve, ad andare lungo e regala altri due BP. Li annulla con servizio e dritto, ma il doppio fallo finale gli regala un compleanno amarissimo. Domina Nadal

(4) R.Nadal b. (14) A.Zverev 6-1 6-1